Campidoglio, a Roma la Lucarelli fa di nuovo flop. Via al suo format social: solo 2 like

Era entrata in Giunta con le stellette del guru delle nuove tecnologie. Una sorta di Elon Musk prestata alla politica per innovare e trovare soluzioni 2.0 per migliorare Roma. Con premesse simili i social dovevano essere una passeggiata al parco per lei. E per questo, l’assessore al Commercio e alle Pari Opportunità, Monica Lucarelli, ha sfidato gli apparati tecnologi del Comune di Roma lanciando un nuovo format social: “A tu per tu con l’assessora“. Uno schieramento di forze che ha prodotto in 3 giorni ben 11 like totali (3 il primo giorno, 5 il secondo e 3 oggi) e un picco di 5 utenti collegati a seguire la diretta.

L’annuncio dell’evento… e il flop

Forte dei suoi 1301 follower, per una settimana e più, ha lanciato messaggi dal suo profilo Facebook per promuovere l’iniziativa. Post promozionali conditi da qualche parola inglese che fa sempre figo e una chiamata a partecipare (Parola chiave: /col·la·bo·ra·zió·ne/). “Pronti a dialogare sul futuro di Roma? – scriveva la Lucarelli – Martedì 17 settembre partirà il mio nuovo talk social A tu per tu con l’Assessora, in diretta streaming dai canali LinkedIn e YouTube di CTE Roma e @Casa delle tecnologie emergenti. Ogni giorno, dal 17 al 20 settembre, affronteremo temi chiave per l’innovazione e lo sviluppo della nostra città. E non sarete solo spettatori: voglio ascoltare la vostra voce e le vostre idee!”.

Il mistero della Casa delle tecnologie emergenti

Evidentemente l’appello non ha funzionato benissimo visto che per contare i like quotidiani bastava un palmo di mano. In pratica questa rivoluzione digitale targata dalla misteriosa Casa delle tecnologie emergenti (un progetto costato l’organizzazione di un Gp di Formula 1) ha riscosso il risultato di una riunione di condominio. E dire che per spingere l’evento era stato chiamato anche uno che di social e comunicazione se ne intende: il vicedirettore del Messaggero Alvaro Moretti. Il buon Alvaro le ha provate davvero tutte, tentando di inventare la qualunque per attirare follower: niente da fare. Poteva esserci sul palco della CTE anche Zuckerberg o Elon Musk, il gradimento dell’assessore Monica Lucarelli è pari ai suoi like: tre.

Pop corn in Giunta

Gli unici spettatori che la Lucarelli ha attirato sono alcuni dei suoi colleghi di Giunta che hanno seguito questo “successo” social coi pop corn in mano sapendo che il fallimento era assicurato in partenza. Un consiglio all’assessore: la comunicazione e i social non si improvvisano come una spaghettata a mezzanotte. Il web vive di numeri: in fondo 3 è il numero perfetto… per portare a via dei Cerchi l’ennesima sconfitta. Complimentoni.