Devastante incendio a San Basilio, l’ordinanza di Gualtieri: ‘Lavare bene i balconi e gli alimenti’

Si continuano a fare i conti con le ‘conseguenze’ del maxi incendio divampato nella notte tra il 25 e il 26 giugno, quell’enorme rogo che ha interessato un capannone industriale nei pressi di Via Scorticabove/Via Pieve Torina tra il IV e V Municipio. I vigili del fuoco e le squadre della Protezione Civile sono stati al lavoro per diverse ore e solo ieri, in tarda mattinata, si è concluso il loro intervento, dopo una ricognizione dell’intera area per alcuni residui di fumo, che erano stati segnalati dalla Polizia di Stato.

E se da una parte l’Arpa l’indomani dell’incendio ha installato un campionatore e i cittadini sono ancora in attesa del monitoraggio della qualità dell’aria, dall’altra il Sindaco Gualtieri ha emanato un’ordinanza. E ha chiesto ai cittadini di prestare attenzione: di lavare bene i balconi, di pulire gli alimenti conservati all’aperto e di evitare il contatto con aree e superfici potenzialmente oggetto di ricaduta delle polveri.

L’ordinanza di Gualtieri dopo l’incendio in via Scorticabove

Dopo le raccomandazioni ai cittadini della Protezione Civile, il sindaco, con un’ordinanza, ha disposto alcuni divieti e il lavaggio delle strade nel raggio di un chilometro, che verrà effettuato da AMA.

Nell’area dell’incendio, si ordina:

• il divieto di raccolta per il consumo o la vendita degli alimenti di origine vegetale e animale;
• il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile;
• il divieto di utilizzo dei foraggi e cereali destinati agli animali, raccolti nell’area individuata;
• di pulire accuratamente i filtri, di climatizzatori e raffrescatori, secondo le modalità prescritte dai manuali di uso e funzionamento, prima di ripristinarne l’utilizzo;
• di lavare e pulire accuratamente balconi e davanzali delle abitazioni;
• di lavare bene, prima di consumarlo, qualsiasi alimento conservato all’aperto;
• di evitare il contatto con aree e superfici potenzialmente oggetto di ricaduta delle polveri e delle ceneri prodotte dall’incendio, quali ad esempio gli arredi di parchi giochi e aree verdi, prima di averne effettuato il lavaggio o essersi assicurati della sua esecuzione.

Ama pulirà le strade

Toccherà ad Ama, invece, lavare le strade nel raggio di un chilometro dalla zona dell’incendio, concordando con il Dipartimento Tutela Ambientale e con il Municipio IV la forma più speditiva di esecuzione delle opere di lavaggio delle infrastrutture e degli arredi di parchi giochi e aree verdi.

Intanto, si attende il monitoraggio dell’Arpa.