Mauro Santopietro: condannato a 5 mesi l’attore per la morte di un motociclista romano
Mauro Santopietro, attore e “papà” nel famoso spot pubblicitario dell’Esselunga ha patteggiato ed è stato condannato a 5 mesi e 10 giorni per l’incidente mortale del 2022: era il 28 settembre quando un motociclista si scontrava con la macchina di Santopietro posteggiata in divieto di sosta
I fatti
Riccardo Fortuna, un imprenditore romano di 58 anni, due anni fa mentre era alla guida del suo scooter aveva perso il controllo e si era schiantato su un’auto parcheggiata in divieto di sosta, l’urto era stato tremendo e il motociclista era praticamente morto sul colpo. Quella morte però secondo la procura di Roma si poteva evitare.
Le richieste della Procura per Mauro Santopietro
La procura di Roma aveva chiesto il processo per omicidio stradale per Mauro Santopietro. L’incidente risale al 28 settembre del 2022 in via Aurelia Antica, vicino a uno degli ingressi di Villa Pamphilj.
Mauro Santopietro aveva parcheggiato in divieto di sosta
L’attore era andato al parco con la Yaris di un’amica per fare una passeggiata, parcheggiava la macchina vicino al civico 183, non accorgendosi però di un cartello che segnalava il divieto di sosta. La perizia disposta dalla procura ha stabilito che i danni più importanti ai polmoni della vittima sono il frutto dello scontro con la Yaris dell’attore.
Patente sospesa per un anno
Santopietro non potrà guidare per un anno: il gup gli ha sospeso la patente a partire dal giorno in cui la sentenza diverrà definitiva, cioè tra due settimane.