Meno treni, più disagi per la linea Roma-Viterbo
Con meno treni dovuti all’orario estivo, sarebbe dovuto essere impossibile riuscire a fare peggio del solito per la ferrovia Roma-Civita Castellana- Viterbo, eppure la linea targata Cotral è riuscita, nel primo giorno dell’orario estivo (con molte partenze in meno quindi), a creare più disagi del solito.
Pochi treni più ritardi
Oltre alle solite cancellazioni infatti, si sono accumulati ritardi su ritardi, con i pochi treni più affollati che mai e soprattutto una raffica di controllori che spesso hanno creato più problemi che altro.
Come raccontano i pendolari sui social, il treno delle 16:30 è partito con 20 minuti di ritardo, in quello delle 17, partito con “solamente” 7 minuti di ritardo, i pendolari hanno iniziato a rivoltarsi, insultando e arrivando vicino alla rissa coi conducenti e dipendenti Cotral definiti come “completamente in confusione, non sapevano neanche loro cosa fare”.
Meno treni più controllori
Infine, la presenza dei controllori è sicuramente una nota positiva, tutti devono pagare il biglietto ed è giusto che ci sia qualcuno a controllare che ciò avvenga, però i pendolari (anche giustamente) si chiedono il senso di inviare “14-15 controllori sullo stesso vagone che braccano un povero passeggero che non parla italiano, che dopo essere stato accerchiato e mandato in confusione tira fuori il biglietto giusto”.