Ostia, il tritovagliatore Ama (di Raggi e Gualtieri) è ‘abusivo’ da 6 anni: pericoli per cittadini e lavoratori

Da sinistra, l'ex sindaco Virginia Raggi, il tritovagliatore mobile di Ama attivo ad Ostia dal 2018, e l'attuale sindaco di Roma, Roberto Gualtieri
Contenuti dell'articolo

Ostia, il tritovagliatoremobileAma attivato durante il mandato della ex sindaca Virginia Raggi nel lontano 2018 e che dopo infinite vicissitudini è stato riaperto e ingrandito dalla Giunta Gualtieri è ‘abusivo‘ (da 6 anni) e continua (da allora) a generare miasmi e pericoli seri, reali e concreti per i lavoratori e i cittadini della zona.

Su tale vicenda ci è giunta una nota del consigliere municipale del X Municipio di Roma, Alessandro Ieva, in quota 5 Stelle, che pubblichiamo qui di seguito.

Ma alcune cose vanno forse chiarite prima di pubblicare il comunicato del consigliere municipale Ieva.

Di recente, a gennaio scorso, proprio la Giunta Gualtieri ha raddoppiato la portata di questo tritovagliatore Ama ‘mobile’, con l‘avvio di una nuova e seconda linea operativa. Di fatto il tritovagliatore è passato dalla precedente capacità nominale di 500 tonnellate al giorno (quella di una sola linea ‘mobile’) a quella di 1000 tonnellate al giorno (ovvero le attuali due linee ‘mobili’).

La struttura Ama che ospita il tritovagliatore ‘mobile’ dal lontano 2028 si trova a Ostia, tra viale dei Romagnoli e via Padre Antonio Casamassa. È situata non lontano dalle case e dalla normale vita del quartiere che include: scuole, ville, ristoranti, aziende agricole, supermercati, etc.

Ostia, il tritovagliatore Ama voluto da Raggi e Gualtieri

L’impianto ‘mobile‘ per il trattamento dei rifiuti venne portato nella sede attuale, ossia all’interno del sito Ama, nel lontano 2018, per volere dell’ex Giunta Raggi. Avrebbe dovuto essere una struttura solo temporanea, ma poi è diventata evidentemente tutt’altro. Una breve rassegna stampa di fine 2017 inizio 2018 conferma quello che stiamo dicendo. Del resto, la notizia dell’arrivo e messa in funzione di questo tritovagliatore ebbe l’onore di finire su vari quotidiani anche nazionali: Corriere della Sera, Repubblica, Roma Today, Fanpage, solo per citare i principali.

Tornando ai giorni d’oggi, appare chiaro come i lavoratori impegnati nel sito industriale, oltreché i cittadini della zona, sono tutt’altro che felici, come è normale che sia, ieri come oggi. Puzze, miasmi e chi più ne ha più ne metta. Lavoratori e cittadini si sarebbero aspettati ben altre scelte amministrative ecologiche, specie in tema di rifiuti, da due Giunte che si sono sempre autodefinitegreen‘.

“Tritovagliatore Ama abusivo”: l’esposto del consigliere Ieva

Ma tornando all’esposto del consigliere municipale Ieva: “EspostoCriticità sicurezza sul posto di lavoro sito Ama S.p.A. Viale dei RomagnoliMunicipio Roma X – scrive il consigliere nei documenti che Il Nuovo 7 Colli ha potuto consultare – chiedo di verificare le condizioni di sicurezza sul posto di lavoro nel sito AMA S.p.A. in Viale dei Romagnoli (Zona industriale di Dragona).

La richiesta è motivata dalle segnalazioni ricevute. A fronte delle quali ho prodotto un esposto del 13 maggio 2024. Criticità che evidenziano preoccupazione per la salute dei lavoratori, costretti a lavorare tra miasmi e tonnellate quotidiane di rifiuti a terra. Ho potuto constatare personalmente che il cattivo odore si avverte già all’esterno della sede, soprattutto in orario serale e in particolar modo nelle giornate di lunedì e martedì, dalle ore 10.

La Regione: “Utilizzo improprio del tritovagliatore”

Attualmente, come evidenzia una nota della Regione Lazio, il trattamento dei rifiuti attraverso l’utilizzo di un tritovagliatore mobile sta avvenendo impropriamente come fosse un impianto fisso. Quindi, senza che il sito AMA S.p.A. di Ostia in viale dei Romagnoli abbia i requisiti impiantistici idonei e le autorizzazioni per impianti fissi, per il trattamento intenso dei rifiuti. Denuncio la situazione e chiedo agli organi in indirizzo controlli urgenti a tutela della salute dei lavoratori, di tutti i cittadini e dell’ambiente“.

Promesse disattese

Le due Giunte Raggi e Gualtieri – non è un mistero ma un tema affrontato in 2 campagne elettoraliavevano promesso faville in tema di raccolta differenziata Porta a Porta e di riciclo delle materie PrimeSeconde. Invece, purtroppo, ci ritroviamo a ‘giudicareimpianti in cui si tratta male persino l’indifferenziato. Che altro aggiungere?

Parliamo di: , , , , , , , Zone: ,