Roma, rapina 2 farmacie in pochi minuti: aveva già fatto altri 4 colpi identici

“Dammi l’incasso, ho una pistola”. Con questo modus operandi, mostrando il calcio di quella che doveva essere un’arma, entrava nelle farmacie e le rapinava. Le ultime due in pochi minuti, nei giorni scorsi a Roma. Una in via Portuense, altra, poco dopo, in via delle Vigne. Ma proprio questi due colpi sono stati “fatali” per l’uomo, un 42enne romano, individuato e arrestato dagli investigatori della Polizia di Stato del XI Distretto San Paolo, che hanno eseguito nei suoi confronti un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere in quanto indiziato del reato di rapina aggravata ai danni di numerose farmacie della città.

Le rapine al Portuense

Nei giorni scorsi i poliziotti, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti in via Portuense a seguito della segnalazione di una rapina ai danni di una farmacia e, dopo pochi minuti, di un’altra rapina presso un’altra farmacia in via delle Vigne. Gli agenti, in tutte e due le occasioni, grazie alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza e alle descrizioni del rapinatore fornite dalle vittime, si sono resi conto che le caratteristiche fisiche dell’autore erano molto simili. 

Le indagini

A seguito di un’accurata indagine, i poliziotti hanno accertato che il 42enne era colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma su richiesta della Procura, il 18 aprile scorso, perché si era reso responsabile di 4 rapine ai danni di altre farmacie già nei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno. L’uomo, con il volto coperto, entrava nelle farmacie e, facendo credere di avere una pistola in tasca mostrandone solo il calcio, si faceva consegnare l’incasso.

La fuga in Spagna e la cattura a Roma

Gli agenti hanno accertato che il 42enne si era reso irreperibile fuggendo per un periodo in Spagna, ma il 18 giugno scorso lo hanno rintracciato presso la propria abitazione, in via Giovanni Porzio, in zona Trullo notificandogli l’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere perché gravemente indiziato del reato di rapina aggravata. Inoltre, a casa dell’uomo, hanno trovato alcuni capi d’abbigliamento indossati nel corso delle rapine dei giorni precedenti. Terminate le attività di rito, l’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Regina Coeli.