Tor Bella Monaca, 24 enne fermato dai carabinieri con 1 kg di cocaina: aveva anche delle munizioni

24 enne fermato a Tor Bella Monaca con 1 kg di cocaina
Contenuti dell'articolo

I Carabinieri della Compagnia Frascati hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere Tor Bella Monaca, che ha portato all’arresto di una persona per detenzione di droga e alla denuncia a piede libero di altre due. Un 24 enne è stato trovato in possesso di 1 kg di cocaina e delle munizioni.

1 kg di cocaina

I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca hanno notato un 24 enne romano con atteggiamento sospetto in via San Biagio Platani. Una volta che i carabinieri lo hanno fermato per un controllo lo hanno trovato in possesso di quasi 1 kg di cocaina, suddivisa in 1.301 involucri. Le dosi erano già pronte quindi per la vendita. Oltre a ciò i militari gli hanno trovato materiale per la pesatura e il confezionamento, circa 2.900 Euro in contanti ritenuti il provento della pregressa attività illecita e 32 munizioni per pistola. Il giovane è stato quindi arrestato.

Ulteriori controlli antidroga

Qualche ora dopo questo arresto gli stessi militari hanno fermato un 19enne tunisino senza fissa dimora, sorpreso in via dell’Archeologia in possesso di alcune dosi di cocaina e 50 euro in contanti.

Si rifiuta di scendere dal treno

I carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca sono dovuti intervenire al capolinea della metro C fermata Pantano, dove un 22enne somalo, senza fissa dimora, si rifiutava di scendere dal treno al termine della corsa. I militari hanno quindi fermato e denunciato alla Procura della Repubblica il giovane per interruzione di pubblico servizio e rifiuto di indicazione sulle proprie generalità.

Ulteriori controlli

Nel corso delle attività, i carabinieri hanno controllato 120 veicoli e hanno identificato 246 persone. Tra le persone fermate almeno 3, originarie del Marocco, non risultavano regolari sul territorio nazionale. I militari dell’arma li hanno quindi accompagnati presso l’ufficio immigrazione della Questura di Roma in attesa di essere espulse.