VII Municipio, sit-in di protesta di cittadini contro risse, degrado e nomadi (FOTO)

Sit-in nel VII Municipio
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Nei quartieri Don Bosco e Cinecittà, nel VII Municipio di Roma, i residenti stanno vivendo notti infernali a causa della cosiddetta malamovida, un fenomeno che ha portato disordine e degrado nelle strade. La situazione è diventata insostenibile: gruppi di persone si ubriacano, diventano molesti, lanciano oggetti e ascoltano musica ad alto volume fino all’alba. Le liti e le risse sono frequenti, mentre i cittadini sono costretti a subire tutto questo ogni notte.

Tre persone di etnia rom sono state arrestate

Ultima, in ordine di tempo, la lite di venerdì in piazza San Giovanni Bosco dove tre persone di etnia rom sono state arrestate per una rissa con tanto di coltello e ascia.

Sit-in in in piazza di Cinecittà

Per far sentire la loro voce, questo pomeriggio, alle 17 i residenti si sono riuniti in piazza di Cinecittà per protestare davanti alla sede del Municipio. Una manifestazione, organizzata dal “Comitato per la sicurezza, la legalità e per la liberazione delle case occupate” guidato dall’avvocato Tiziana Siano, con l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni locali e bloccare il fenomeno.

VII Municipio non ha aderito all’iniziativa dell’antimovida

La presidente del Comitato, Tiziana Siano, ha sottolineato che il VII Municipio è l’unico a Roma che non ha aderito all’iniziativa dell’antimovida, che regola le attività serali per limitare il caos notturno. Gli episodi più gravi accadono soprattutto nell’isola pedonale di via Flavio Stilicone, dove si concentrano cinque locali che vendono alcool e creano un ambiente poco sicuro, aggravato dalla mancanza di controlli.

I cittadini chiedono più sicurezza e rispetto delle regole

I cittadini chiedono più sicurezza e rispetto delle regole, suggerendo la necessità di una maggiore presenza delle forze dell’ordine o persino dell’esercito per garantire ordine e tranquillità. “Oggetto della protesta – commentano dal comitato di quartiere Don Bosco – la carenza di sicurezza e legalità, in particolare sono anni che denunciamo le occupazioni selvagge ad opera di organizzazioni criminali che operano un vero e proprio racket”.

A sostenere l’iniziativa Fratelli d’Italia

A sostenere l’iniziativa anche Fratelli d’Italia attraverso i consiglieri municipali del VII Municipio di Roma Capitale, Cristina De Simone e Umberto Matronola. “Combattiamo quotidianamente il problema – commentano De Simone e Matronola – parliamo di situazioni di spaccio e criminalità ad opera perlopiù di stranieri e nomadi che hanno preso di fatto in mano il territorio. Buttano giù portoni di casa e occupano le abitazioni, per poi inserire donne incinte e disabili senza più uscire dalle abitazioni. A tutto questo, l’amministrazione è rimasta inerme. Per ripristinare legalità e sicurezza, poi, abbiamo presentato una mozione “antimovida”, ma abbiamo ricevuto un clamoroso diniego. La malavita si sta impossessando del territorio, è ora di sentire i residenti e prendere provvedimenti urgenti”.

Intervenuto anche il vicepresidente del consiglio dell’XI Municipio di Roma, Marco Palma che ha portato il saluto dell’ente municipale, in particolare il quartiere Magliana ribadendo alcuni concetti base. “Inps e Roma Capitale devono assumere decisioni e provvedimenti adeguati. Per quanto riguarda le istituzioni nulla è stato fatto. Non si sono mai adoperate. Oggi chi ha acquistato casa rischia di subire un danno non indifferente.