13enne violentata da 3 compagni di classe durante la gita in Toscana: nei guai anche 2 prof

Violenza durante la gita scolastica in Toscana, foto generica

Costretta a praticare sesso contro la sua volontà nei confronti di un compagno di scuola. Mentre altri due altri giovani ragazzi guardavano, durante la gita scolastica in Toscana. Vittima dei presunti abusi una 13enne della provincia di Frosinone. La notizia è stata diffusa da il Messaggero. Tre suoi compagni di scuola, tutti 14enni, sono ora indagati per violenza sessuale. Sotto inchiesta anche i due professori che avevano accompagnato gli studenti. Le indagini sono partite quando, al rientro dalla gita, la ragazzina ha raccontato quelle che le era successo ai genitori. Il fascicolo è stato aperto dalla Procura di Firenze che ha delegato i carabinieri fiorentini a svolgere gli accertamenti.

13enne violentata durante la gita in Toscana

Per la ragazzina e i suoi compagni, tutti studenti di terza di una scuola media, era la prima gita scolastica di più giorni. La scolaresca era partita ad aprile per Firenze. Il Duomo, la Galleria degli Uffizi, palazzo Vecchio e le altre tappe classiche nella città d’arte toscana. Poi la comitiva si era spostata a Siena, la città del Palio, quindi a San Gimignano per ammirare il centro storico patrimonio dell’Unesco.

Ultima tappa a Chianciano, da dove gli studenti il giorno dopo sarebbero partiti per fare ritorno in Ciociaria. La sera, in un albergo della cittadina termale, i ragazzi si stavano godendo gli ultimi momenti della gita. La ragazzina di 13 anni si trovava da sola in camera quando con una scusa è stata raggiunta da un compagno si scuola che conosceva e altri due amici.
La 13enne li ha fatti entrare. Due chiacchiere, le risate sui momenti più divertenti della gita. Nulla lasciava presagire cosa sarebbe successo di lì a poco. Ad un certo punto il clima di spensieratezza sarebbe stato travolto dalla violenza.

Il compagno di scuola si è avvicinato alla ragazzina e con la forza l’avrebbe costretta a praticargli degli atti sessuali, mentre gli atri due assistevano divertiti alla scena. Il tutto per interminabili minuti durante i quali, stando alla denuncia, la ragazzina avrebbe implorato l’amico di lasciarla stare e chiesto aiuto anche ai due coetanei presenti in camera, ma da parte di questi ultimi non ci sarebbe stata alcuna reazione.

La 13enne, subito dopo i fatti e durante il viaggio di ritorno, si sarebbe tenuta tutto per sé. La paura, l’umiliazione, la solitudine. Ma al rientro a casa, non appena ha visto la madre, è scoppiata in lacrime e ha raccontato alla madre cosa era successo.

La denuncia


La donna senza pensarci su due volte ha fatto scattare la denuncia ai carabinieri che, per competenza, hanno trasmesso gli atti alla procura presso il tribunale dei minorenni di Firenze. È stato aperto un fascicolo per violenza sessuale che vede indagati tutti e tre gli adolescenti che al momento degli abusi erano presenti nella camera d’albergo. Come atto dovuto, visto che la responsabilità degli studenti in quel momento ricadeva su di loro, sono stati indagati per omessa vigilanza anche i due professori che avevano accompagnato la scolaresca in gita. Una vicenda delicata.

Ora i carabinieri stanno svolgendo gli accertamenti per trovare riscontri al racconto choc della ragazzina. Su disposizione della procura sarebbero già state acquisiti i messaggi che i ragazzini si sono scambiati prima della presunta violenza sessuale.