A Ladispoli il primo festival di musica celtica: con lezioni di strumenti e di danza irlandese (video)

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Si svolgerà sul litorale romano la prima edizione del Ladispoli summer Celtic Festival il 3-4-5 settembre 2021, presso il Parco di Palo. Si tratta dell nuovo festival celtico nel Lazio. Moltissime le iniziative in programma, come ad esempio imparare a suonare la Irish music oppure imparare a ballare le celtic dances. Insegneranno le scuole di danze celtiche Clover e Rois, tutti i giorni, e i corsi di Tin Whistle (flauto irlandese), chitarra, musica d’insieme, flauto traverso. Per prenotare, scrivete a daranirishfolk@gmail.com.

Al celtic festival si studiano gli strumenti irlandesi

Ma cosa vuol dire studiare uno strumento irlandese? Direttamente dalla voce degli insegnanti, ecco qualche cosa a riguardo. “A tutti sarà capitato almeno una volta di ascoltare un brano musicale e dopo qualche istante associarlo a folletti saltellanti, pentoloni d’oro ai piedi dell’arcobaleno e fiumi di birra. In poche parole all’Irlanda e alla sua musica tradizionale. Ma cosa di quelle note che sentiamo rende la musica tradizionale irlandese, “Irlandese”? Come in tutte le culture che si conoscano, anche in quella irlandese la musica ha accompagnato ogni periodo storico mutando costantemente, assorbendo influenze esterne e influenzando a sua volta la musica di altre culture.

Musica che ha influenzato anche altre culture

Se noi, dopo poche note, possiamo facilmente riconoscere una tipica melodia irlandese è perché ogni periodo storico ha dato un suo contributo in costruire quello che oggi chiamiamo musica tradizionale irlandese, dall’alba dei tempi, quando le tribù celtiche regnavano incontrastate sull’isola, ai giorni nostri. Gli strumenti musicali non fanno eccezione nell’evoluzione della tradizione musicale irlandese. Per questo possiamo ritrovare il banjo, un tipico strumento degli Stati Uniti, nella tradizione irlandese e il bouzuoki, che invece è stato assorbito dalla cultura greca. A questi si associano strumenti che invece hanno una forte tradizione radicata nell’isola di smeraldo come l’arpa celtica e la uilleann­pipes (la cornamusa irlandese).

La famosa “session” irlandese

Altri strumenti ugualmente diffusi sono il violino (chiamato “fiddle” nella tradizione popolare), una tipica percussione a cornice (bodhran), il flauto traverso e il tin­whistle, un flauto dritto generalmente in metallo. La chitarra è entrata nella musica irlandese solo in tempi relativamente recenti, ma è diventata presto uno strumento molto diffuso nell’accompagnamento della musica tradizionale. Altri strumenti molto diffusi che si ritrovano nella tradizione irlandese sono l’organetto e la concertina, uno strumento a mantice esagonale dal timbro molto caratteristico. Negli workshop del festival, oltre a farvi scoprire gli strumenti della tradizione, vi faremo entrare nel mondo della “session” irlandese.

Il Celtic festival organizzato nel rispetto delle regole vigenti

La “session” è il classico e spontaneo incontro di musicisti, solitamente all’interno di un pub, dove fra una birra e l’altra qualcuno intona una melodia e chi la conosce si accoda nel suonarla. La session ha poche regole non scritte, essenzialmente basate sul rispetto, il buon senso e l’ascolto, ma che devono essere apprese e messe in pratica per godere appieno dell’esperienza collettiva della session. La partecipazione all’evento è vincolata al possesso di uno dei seguenti documenti: Green pass, certificato di tampone negativo effettuato max. 48h prima dell’evento, certificato di guarigione, da sei mesi, da infezione da Sars-Covid. Presentarsi muniti di mascherina.