A Ostia siringhe, vetri e chiodi sulla sabbia: sicurezza a rischio

siringhe sulla sabbia

Ostia ci prova a ripartire, ma i problemi di sempre non vengono risolti; e c’è un problema endemico, sotto la sabbia di Ostia: ossia il pericolo rappresentato, soprattutto per i bambini, da ciò che si può trovare sotto la sabbia. Lo sanno tutti a Ostia ma nessuno è mai intervenuto seriamente con una bonifica adeguata. Lo denuncia il consigliere di Fratelli d’Italia del X municipio Mariacristina Masi in una interrogazione. Scrive infatti la Masi:  “Continuano i problemi di sicurezza sulle spiagge di Ostia. Per questo abbiamo presentato, oltre a un’interrogazione, anche un ordine del giorno da discutere in Consiglio.

Ci sono stati mesi per bonificare la sabbia

Sotto la sabbia ci sono chiodi, schegge di vetro, travi in legno, siringhe, è necessaria quindi una seria bonifica prima che qualcuno si faccia male sul serio. Non abbiamo intenzione di abbassare la guardia su questo argomento e di accontentarci di palliativi che non servono alla risoluzione del problema. Insisteremo affinché anche il consiglio municipale faccia la sua parte e si provveda al più presto a garantire l’incolumità pubblica sulle spiagge della Capitale”. Ormai la stagione turistica è alle porte: vogliamo rovinarla più di quanto già non lo sia?

Un bambino si è punto con una siringa a Ostia Ponente

Infatti proprio due giorni fa un bambino di sette anni si è punto con una siringa mentre giocava sulla sabbia. Il fatto è accaduto a Ostia Ponente sulla spiaggia davanti a piazza cardinal Gasparri. Insomma, ci sono stati mesi per organizzare in tutta tranquillità la sicurezza e la bonifica delle spiaggew, ma anche qui l’amministrazione comunale non ha fatto nulla, come per i parchi di Roma. I proclamo propagandistici della Raggi non possono nulla di fronte alla realtà dei fatti. E la realtà è che i problemi di Roma in questi mesi sono peggiorati, a cominciare dall’immondizia, al decoro, alla semplic emanutenzione ordinaria dei beni comuni.