A Roma la cura del proprio aspetto fisico come terapia: il progetto che cambia il volto dell’oncologia

Guardarsi allo specchio e non riconoscersi più. Per chi affronta una malattia oncologica, il cambiamento fisico può diventare una battaglia nella battaglia, minando autostima e benessere interiore. Da questa consapevolezza nasce il progetto “Diamo Corpo e Cura all’Immagine”, un’iniziativa che si trasforma in un appuntamento fisso al Policlinico Tor Vergata, dove i pazienti imparano a valorizzarsi attraverso make-up, skin-care, colori e accessori, riscoprendo il piacere di prendersi cura di sé.
Un supporto concreto per i pazienti oncologici
L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dai lavoratori dell’emergenza sanitaria del Lazio. Ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di chi è in terapia, insegnando loro tecniche pratiche per ritrovare il proprio benessere estetico e psicologico. L’approccio, già diffuso in altri Paesi come gli Stati Uniti con il progetto “Look Good, Feel Better“, si concentra sull’uso mirato di trattamenti estetici specifici. Sono pensati per rispondere alle problematiche causate dalla chemioterapia, come secchezza della pelle, perdita di capelli e fragilità delle unghie.

Un appuntamento fisso per imparare a prendersi cura di sé
A partire da gennaio, i pazienti potranno partecipare a incontri mensili fino a giugno, durante i quali impareranno tecniche per realizzare in autonomia un make-up personalizzato. Il percorso, offerto gratuitamente, si svolge direttamente nella struttura ospedaliera, grazie anche alla collaborazione con L’Arcobaleno della Speranza ODV, associazione impegnata nel sostegno dei pazienti oncoematologici.
Un impatto profondo sulla vita dei pazienti
“Non mi guardo più allo specchio, non mi riconosco e non accetto i cambiamenti del mio corpo“, ha raccontato una paziente, esprimendo un disagio comune tra chi affronta una diagnosi oncologica. Il progetto aiuta a riscoprire la propria immagine e ad accettarsi, migliorando non solo l’aspetto esteriore, ma anche il rapporto con se stessi e con gli altri.
Un modello da seguire per l’oncologia italiana
L’iniziativa, che sta riscuotendo un successo crescente, si distingue per il suo approccio olistico alla cura. Lo sottolinea Tiziana Frittelli, ex direttore generale del Policlinico Tor Vergata. “Prendersi cura del paziente significa considerare ogni aspetto del suo benessere. Solo così possiamo garantire il massimo dell’efficacia nelle terapie“.
Il progetto sta attirando l’attenzione anche di altri ospedali della Capitale, e sempre più pazienti di diverse strutture sanitarie chiedono di poter partecipare. Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero: 351 6767317.
