A12, auto finisce contro guardrail: due ragazzi estratti dalle lamiere
Ancora un incidente sull’autostrada A12. Questa volta, però, verso Roma in prossimità della rampa di immissione dell’A91 dove un’autovettura – per cause in corso di accertamento – ha impattato contro il guardrail finendo il percorso a bordo carreggiata. Lanciato l’allarme, sul posto la sala operativa di via Genova ha inviato sul posto una squadra con in ausilio un mezzo APS (Auto Pompa Serbatoio), un mezzo di primo soccorso facile da manovrare per il suo baricentro basso e l’equilibrata ripartizione dei pesi. Un’operazione complessa, quella dei pompieri, che, al loro arrivo, hanno dovuto soccorrere due ragazzi rimasti di fatto incastrati tra le lamiere del veicolo. Feriti, sono stati poi consegnati alle cure dei sanitari del 118.
Tamponamento di domenica al casello autostradale dell’A12
Solo poche ore fa, un drammatico incidente stradale tra auto al casello autostradale costato la vita a tre persone. L’incidente, avvenuto sulla A12 di Rosignano Marittimo (Livorno), ha provocato anche gravi danni alla struttura. Sei, invece, i feriti, trasportati in ospedale in codice verde. Tra questi anche due fratellini di 3 e 6 anni.
Chi sono le vittime sull’A12
Le vittime sono marito e moglie tedeschi di 61 e 68 anni, entrambi di Ausburg, che con la loro auto, una Honda, viaggiando in direzione Roma, hanno impattato a forte velocità contro un’altra auto, una Fiat 500, ferma al casello guidata da un ragazzo di 21 anni che è deceduto. Per loro tre non c’è stato scampo: tutti morti sul colpo. Le salme, estratte dai vigili del fuoco, sono trasportate all’obitorio di Rosignano e ora sono disposizione dell’autorità giudiziaria.
Una carambola dove sono rimaste coinvolte altre tre auto
Nella carambola successiva al primo scontro sono rimaste coinvolte altre tre auto, una Hyundai Tucson con targa lituana, una Tiguan con targa austriaca e una Ford Cmax svizzera e la cabina del casello che è stata completamente divelta. Tra i sei feriti, tutti in modo lieve, una donna di 29 anni, una di 63, due fratellini di uno e sei anni e la madre di 35, che sono stati accompagnati all’ospedale di Livorno, e anche il casellante, un 44enne di Cecina.
Presunto malore alla guida
Secondo una prima ricostruzione della polizia, potrebbe essere appunto un malore del 61enne tedesco che era alla guida della Honda ad aver scatenato l’incidente. L’auto arrivando a forte velocità sul gruppo di mezzi in coda alla barriera della A12 ha innescato un effetto domino che ha finito per distruggere anche parte del casello stesso.