Addio a Massimiliano Morelli: il giornalista romano trovato morto in casa, non rispondeva da giorni

Massimiliano Morelli

Se ne è andato Massimiliano Morelligiornalista dalla scrittura elegante e dall’animo sensibile. Aveva 61 anni e da qualche giorno non rispondeva più al telefono. A trovarlo privo di vita nella sua abitazione di Vallerano è stato il figlio Leonardo, che ha dato l’allarme. La notizia ha scosso profondamente il mondo dell’informazione e i tanti amici e colleghi che lo stimavano.

Romano di nascita, si era trasferito da tempo nella Tuscia, dove aveva costruito non solo la sua carriera, ma anche la sua vita familiare. Giornalista di razza, schivo ma incisivo, aveva collaborato con numerose testate locali e nazionali, tra cui Il Messaggero e VignaClaraBlog.it, di cui era direttore. Negli anni aveva diretto un’agenzia di stampa, condotto telegiornali, scritto più di una dozzina di libri e guidato il magazine mensile Il Punto.

La tragedia del figlio scomparso

Dietro il suo amore per il giornalismo e il calcio, soprattutto per il Cagliari, squadra che tifava con passione, si nascondeva un dolore incolmabile. Nel 2018, aveva perso il primogenito Emiliano, stroncato da un infarto a soli 23 anni mentre era in fila al bancomat. Un dolore che Morelli non ha mai realmente superato, come ricordano i suoi colleghi: “Ci rincuora solo il fatto che ora finalmente sei con quel figlio al cui dolore purtroppo non sei mai riuscito a sopravvivere”, scrivono su Facebook.

Il ricordo di amici e colleghi

Tantissimi i messaggi di cordoglio che hanno invaso i social, soprattutto sulla sua pagina Facebook. “Massimiliano era un uomo vero, un giornalista straordinario e un amico sincero”, ha scritto Ale Tozzi, ricordando il suo talento e la sua umanità. I colleghi di VignaClaraBlog.it, testata di cui era direttore, lo hanno salutato con parole toccanti: “Averti conosciuto e aver goduto della tua amicizia è la nostra medaglia sul cuore”.

Con la sua scomparsa, il giornalismo perde una voce autorevole e un professionista dallo stile unico. Ma soprattutto, se ne va un uomo che ha lasciato un segno profondo in chi ha avuto il privilegio di conoscerlo. La redazione de Il Nuovo 7Colli si unisce al cordoglio della famiglia.