Agenzia delle Dogane, protocollo d’intesa sul recupero delle eccedenze alimentari: donati 2500 chili di cibo agli indigenti
Protocollo d’Intesa firmato a Civitavecchia tra diverse istituzioni e organizzazioni, ha permesso di recuperare circa 2.500 chili di eccedenze alimentari provenienti dalle navi da crociera per destinarli alla Croce Rossa Italiana, che li ha distribuiti alle famiglie indigenti della città.
Questo progetto, proposto dal Rotary Club di Civitavecchia e realizzato con il contributo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Direzione Lazio e Abruzzo), Costa Crociere, ASL Roma 4 e il Ministero della Salute, unisce finalità sociali ed ecologiche. Da un lato, fornisce un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà economica; dall’altro, contribuisce a ridurre l’impatto ambientale dello spreco alimentare promuovendo il riutilizzo di risorse altrimenti destinate allo smaltimento.
Un aspetto fondamentale del successo dell’iniziativa è stata l’adozione di una procedura doganale specifica, che ha semplificato le operazioni di sbarco e smistamento delle derrate alimentari. Questo approccio testimonia l’importanza della collaborazione tra enti pubblici, aziende e organizzazioni non profit nel creare sinergie per risolvere problemi sociali e ambientali.
Progetti come questo sono un modello replicabile per altre realtà portuali e turistiche, dimostrando come la lotta allo spreco alimentare possa trasformarsi in un’opportunità di solidarietà e rispetto per l’ambiente.