Al Quirinale altro fuorionda: il lutto con la bandiera Ue…
Il lutto e i morti, bandiera a lutto. Apparentemente è un bellissimo gesto, ma se ci si riflette viene da sentirsi davvero male. Perché al Quirinale sembra mancare persino la sensibilità di fronte al dolore di un popolo tradito dall’Europa.
Via quella bandiera al nostro lutto
Ci spiace, presidente Mattarella, ma la bandiera a mezz’asta dell’Unione europea non c’entra proprio nulla con i nostri morti per il coronavirus. L’Europa ci ha mandato al diavolo, non vuole saperne di noi. E l’istituzione più importante dell’Italia rende onore al lutto della Nazione mettendo insieme la nostra bandiera con lo straccio della nomenklatura di Bruxelles? Sembra un altro fuorionda inviato per sbaglio come quello di Mattarella che non va dal barbiere.
Quest’Europa non va unita alle nostre lacrime per oltre undicimila Caduti nella guerra al coronavirus: chi ci volta le spalle non merita di stare al nostro fianco.
Ditelo pure a Gentiloni…
E ditelo piuttosto a quelli come Gentiloni, incapace di pretendere dalla burocrazia comunitaria e dalla politica fellona del nord Europa una solidarietà doverosa verso un popolo sconvolto dalla malattia.
Ha fatto bene ieri il vicepresidente della Camera Rampelli a togliere quel feticcio dal suo studio. Non pretendiamo altrettanto da Mattarella, ma almeno non l’esibizione di quello stendardo che ci mette solo tristezza e tantissima rabbia.
Patrioti e non traditori: questo è ciò di cui ha bisogno la nostra Italia nel suo momento peggiore, nella crisi più devastante della sua storia moderna. Presidente Mattarella, con tutto il rispetto per la sua carica istituzionale, non è che così che ci fa sentire rappresentati come Nazione.