Alan Friedman twitta, per avere rispetto scegliete gente adeguata. Ma lui non ha vinto le elezioni
I soloni della sinistra democratica non perdono occasioni per accumulare figuracce. L’ultima topica in ordine di tempo, è targata Alan Friedman. Che evidentemente si sente in grado di fornire patenti di ‘adeguatezza politica’. Peccato che lui, non sia mai stato legittimato dal voto popolare. E che non sia nuovo a tali sparate. Celebre, quella che gli costo’ l’esclusione dalle ospitate a Rai Uno. Era il febbraio 2021, e ad Unomattina il ‘celebre’ opinionista con accento british aveva usato la clava. Contro Donald Trump, all’epoca presidente americano. “Trump si mette in aereo con la sua escort, con sua moglie e vanno in Florida” aveva detto in diretta, lasciando di sasso la conduttrice. E suscitando la reazione durissima del direttore della Rete Stefano Coletta. Ora, Friedman c’è ricascato. Il centrodestra chiede rispetto per la seconda e la terza carica dello Stato. Visto che poi qualche imbecille si agita, e imbratta le sedi di partito con scritte e simboli che fanno venire i brividi. E lui che fa? Twitta “chi pretende rispetto per le istituzioni dovrebbe non offendere le istituzioni, nominando persone inadeguate o peggio”. È proprio vero, la madre dei cr….. è sempre incinta.
https://twitter.com/alanfriedmanit/status/1581211148971479041?s=48&t=3iTiG_JO4_X6exQXktZ4wg
Alan Friedman si inserisce tra gli opinionisti ‘odiatori’
Il tweet di Alan Friedman non ha veramente senso. Le Istituzioni non cambiano di peso e di dignità, a seconda della maggioranza che democraticamente le esprime. La Costituzione, le leggi e il diritto parlamentare prevedono dei passaggi, per l’elezione dei presidenti di Camera e Senato. Che sono stati tutti osservati scrupolosamente. Le personalità elette possono piacere o meno, ma questo non c’entra nulla con il rispetto. Allora, se il signor Friedman appare inadeguato a qualcun altro, che facciamo lo insultiamo e poi diciamo che in fondo in fondo se lo merita? Ma per favore! E infine, la patente di adeguatezza chi la dà, i salotti buoni della sinistra radical chic o il consenso popolare? Che tristezza. E che faziosità. Caro signor Friedman, se ne faccia una ragione. La democrazia in Italia è più forte dei suoi tweet. Che definire inadeguati, è dir poco.