Allevamento abusivo a Cisterna: sequestrati 32 Chihuahua
All’apparenza una casa come tante, all’interno, invece, un allevamento abusivo di cani di razza Chihuahua. Il 12 settembre scorso a Cisterna di Latina i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Latina, in collaborazione con il personale del servizio veterinario della ASL locale, durante un controllo hanno scoperto l’allevamento. E hanno sequestrato ben 32 cagnolini.
Allevamento abusivo di Chihuahua a Cisterna di Latina
Si tratta di un’operazione, come tante altre già eseguite, che ha avuto un obiettivo: tutelare e proteggere gli animali. Gli inquirenti in quell’appartamento, trasformato in allevamento, hanno riscontrato gravi carenze strutturali e gestionali, ma hanno anche accertato la mancanza del titolo autorizzativo necessario per esercitare l’attività. Nessuna carta in regola, quindi.
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Cani sequestrati e proprietario sanzionato
I 32 cagnolini Chihuahua per un valore complessivo stimato intorno ai 30.000 euro sono stati sequestrati, mentre il proprietario dell’allevamento è stato sanzionato e ora dovrà pagare una multa amministrativa di 1.500 euro. Gli animali, intanto, sono stati posti sotto la custodia delle autorità competenti, che ora dovranno garantire loro la corretta gestione in attesa di altri sviluppi sulla vicenda.
Quella eseguita a Cisterna di Latina lo scorso 12 settembre è un’operazione che rientra in controlli ampi. E tutti con lo stesso scopo: tutelare gli animali, gli amici a quattro zampe, e contrastare le attività abusive nel settore degli allevamenti. Attività che potrebbero essere rischiose per la salute pubblica e per il benessere degli animali. Che non pretendono mai nulla in cambio, se non affetto.