Ancora sangue sulla Colombo: dopo il mortale uno scontro tra due auto con 5 feriti
Ancora un grave incidente in via Cristoforo Colombo. Dopo il tragico incidente mortale costato la vita a Luca Pupillo, un giovane residente di 26 anni dell’Infernetto che in sella alla sua moto Kawasaki Z900 alle 4.30 del mattino è stato travolto da una Ford Fiesta guidata da una ragazza di 21 anni all’altezza dell’incrocio con via di Acilia, in direzione Ostia, nel pomeriggio si è registrato uno scontro tra due vetture all’intersezione con via di Malafede.
Intervento del X Gruppo Mare della polizia di Roma Capitale
Lanciato l’allarme sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e gli agenti del X Gruppo Mare della polizia locale per i rilievi del caso e la chiusura della Colombo, nel tratto tra Malafede e via di Acilia, con traffico deviato su via di Malafede.
Cinque persone ferite nello scontro
Un violento impatto avvenuto alle 17.45 del pomeriggio che ha registrato ben cinque feriti. Ad avere la peggio, una donna trasferita in grave condizioni dai sanitari del 118 al Campus Biomedico in codice rosso. Oltre a lei, sono rimasti feriti anche altre quattro persone. Tra questi, due uomini sono stati soccorsi dai sanitari intervenuti e trasportati all’ospedale S.Eugenio, per altre due persone, invece, è non è servito nessun ricovero, ma la sola assistenza di soccorso del personale medico.
Colombo riaperta al traffico alle 20.30
Finite le operazioni di soccorso e messa in sicurezza dell’area, la Cristoforo Colombo è stata riaperta al traffico alle ore 20.30, dopo poco più di 3 ore dallo scontro.
Luca Pupillo è la 71esima vittima della strada a Roma e provincia da inizio 2024
Luca Pupillo è la 71esima vittima a Roma e provincia da inizio 2024. La 70esima è stata il giudice della Corte d’Appello di Roma, Stefano Venturini, che il 13 giugno, a bordo di una moto in via della Giustiniana, si è schiantato contro un’altra moto che procedeva in direzione opposta. Lunedì, invece, a perdere la vita, Stefano Violati, figlio dell’ex patron Ferrarelle rimasto vittima dell’impatto con un cinghiale sulla Cassia. Lo stesso giorno, a morire sulla litoranea, anche un’anziana di 84 enne travolta da un’auto pirata.
Vittime della strada: Una vera e propria emergenza
Una vera e propria emergenza che sembra passare inosservata sostengono le associazioni AFVS e AIFVS. “Da anni assistiamo ad una strage che non trova la parola fine – commentano – Nella sola Capitale si registrano tre incidenti stradali ogni ora, con un decesso ogni 3 giorni”.
Nel 2023 sulle strade di Roma e provincia ben 188 morti
Nel 2023, infatti, secondo recenti studi – sono stati 188 le morti sulle strade di Roma e provincia. Nella sola Capitale ci sono stati 11900 incidenti su strade urbane con 126 morti e quasi 15mila feriti. Di queste, 41 persone sono morte investite. L’anno prima addirittura 226 decessi, 16369 incidenti e oltre 17mila feriti. Nel 2021, invece, 182 morti su 14031 incidenti.
Ecatombe di vittime stradali nella Capitale
“Siamo basiti dalla cecità istituzionale verso l’ecatombe di vittime stradali cui stiamo assistendo – conclude Sergio Toscano, referente romano dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Aps – Riteniamo che occorrano più controlli in strada, prevenzione e repressione, purtroppo, verso chi ha comportamenti scorretti alla guida. Non si può versare un tale tributo di sangue, le strade devono essere rese sicure per tutti gli utenti. Da anni chiediamo attraversamenti rialzati, semafori con rilevamento delle infrazioni, ma sembra non interessare la salvaguardia della vita sulla strada”.