Ancora violenza sugli animali. Stavolta gettano un cane dal finestrino per andare in vacanza
Ancora un’episodio di inciviltà che riguarda il mondo animale. È successo a Roma presso il canile della Muratella. Quando ieri un cucciolo di cane meticcio di 5 mesi è stato lanciato nel cortile del canile. Con incredibile violenza. Forse per sbarazzarsene e partire per le vacanze senza fardelli. Adesso il piccoletto cerca una nuova casa più accogliente, come riporta “Animalisti Italiani”. Fortunatamente i responsabili sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza del canile. A compiere il gesto infame sono stati un uomo e un ragazzino di circa 10 anni. Forse padre e figlio.
Orrore a Roma, cagnolino vivo gettato nella spazzatura
Vergogna, padre e figlio gettano un cagnolino dal finestrino davanti al canile della Muratella. Sono troppi i casi di crudeltà e violenza
Alla Muratella non sono nuovi a casi di abbandono di animali. Purtroppo sempre più frequenti. E mancando una normativa severa questi episodi di violenza continuano ad aumentare. Quest’anno sempre al Canile della Muratella un altro cane femmina Wanda è stata prima adottata e poi riportata indietro perché affetta da tumore. E anche se il Comune ha promesso di pagare le cure mediche il cane è stato lasciato in gabbia solo al suo destino. Un altro cagnetto stanco e anziano ospitato alla Muratella ha una storia triste da raccontare. Perché Santino è stato lasciato incustodito sempre nel giardino del canile. Ma non è stato trovato sano e incolume come il cucciolo di sabato scorso. È stato invece azzannato violentemente da un altro cane. Versando subito in gravissime condizioni.
Il canile della Muratella è all’avanguardia. Ma la tutela degli animali è in primo luogo un dovere dei padroni
Il canile della Muratella è immerso nel verde a via della Magliana. Ai piedi di una zona collinare nel parco urbano della Tenuta dei Massimi. E si tratta di una struttura particolarmente attrezzata con due entità distinte: quella del canile e l’altra sanitaria. E i cani spesso vivono meglio che in famiglia. Ancora di più quando hanno bisogno di cure urgenti come nel caso di Wanda. Oltre al cucciolotto nero dal pelo lucido lasciato al rifugio per animali come un pacco postale ci sono tanti altri cani di tutte le taglie le razze e le età. Che sono pronti per essere adottati da una famiglia con un gran cuore.
Ecco le nuove regole per adottare un cane dopo l’emergenza covid
A seguito della riapertura a giugno per Covid le modalità di adozione sono leggermente cambiate. Ora sulle pagine Facebook del canile si trovano le fotografie di tutti i piccoli ospiti in cerca di casa. Una volta scelta l’immagine del cane che si vorrebbe adottare si deve prendere appuntamento con gli addetti del rifugio. I quali vi faranno incontrare con il cane più adatto a voi rigorosamente all’aperto. Non è più possibile infatti fare il giro dei box per motivi di sicurezza dovuti alle norme anti covid. Come spiega una collaboratrice della Muratella a 7Colli. Perché il rumore dei latrati dei cani è troppo forte per parlare dietro ad una mascherina. E bisognerebbe anche avvicinarsi all’orecchio dell’altro per farsi ascoltare. Cosa che oggi non è più possibile per mantenere la distanza di almeno un metro tra le persone.
La signora ci conferma anche che il cucciolo nero lanciato come una palla da calcio nel loro cortile è da sabato alle 21 ospite della struttura romana. In attesa di qualcuno che prenda un appuntamento per conoscerlo e speriamo anche per portarlo a casa con se’.