Anzio e Nettuno al voto: faccia a faccia di 8 candidati sindaci prima delle elezioni di novembre. Dove/quando

Anzio e Nettuno al voto: faccia a faccia di 8 candidati sindaci prima delle elezioni di novembre, l’evento si svolgerà il prossimo 26 ottobre a piazza Pia, lato ufficio del Tiursita dalle ore 11,00 am. L’importanza della legalità e della trasparenza nelle istituzioni locali si fa sentire forte e chiara in vista dell’evento “Voci di Giustizia: Un Appello alla Legalità Prima del Voto”, che si svolgerà ad Anzio, in Piazza Pia, presso l’Ufficio del Turista, alle ore 11. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità cruciale per coinvolgere la cittadinanza sui temi della giustizia e della lotta contro le mafie, specialmente in un periodo caratterizzato dal commissariamento dei comuni di Anzio e Nettuno a causa di infiltrazioni mafiose.

Anzio e Nettuno al voto il prossimo 17 e 18 novembre

In vista del voto del 17 e 18 novembre, quindi, la cittadinanza torna in piazza per parlare di legalità. La manifestazione si propone di sollecitare un confronto diretto tra cittadini e candidati, creando uno spazio di dialogo che metta al centro la lotta contro la criminalità organizzata. Negli ultimi anni, la presenza di fenomeni mafiosi ha minato la sicurezza e la tranquillità della vita quotidiana, alimentando un clima di sfiducia nelle istituzioni. Le amministrazioni locali, ora più che mai, devono rimanere trasparenti e responsabili, al fine di ristabilire un legame di fiducia con i cittadini.

Presenti 8 candidati sindaci

L’evento vedrà la partecipazione di diversi candidati sindaco, tra cui Antonio Taurelli e Nicola Burrini per Nettuno, e Aurelio Lo Fazio e Daniele Maggiore per Nettuno. La loro presenza è significativa, poiché rappresenta un’opportunità per discutere pubblicamente le proprie posizioni sulla legalità e sulle misure da adottare per garantire un futuro senza condizionamenti mafiosi. Questi candidati, provenienti da diverse liste e schieramenti politici, testimoniano l’importanza di un impegno collettivo, che trascende le appartenenze partitiche.

Accanto ai politici anche le associazioni del territorio

Accanto ai politici, anche le associazioni locali giocheranno un ruolo centrale nell’iniziativa. Tra quelle che hanno già confermato la loro adesione figurano Legambiente, Reti di Giustizia – Il Sociale Contro le Mafie, ANPI, CGIL Area Pomezia Castelli e ACLI. Queste realtà, con le loro competenze e esperienze, porteranno un contributo fondamentale alla discussione, sottolineando l’importanza della partecipazione attiva della comunità nel contrasto alle mafie.

L’incontro è promosso da Rete NoBavaglio, Coordinamento Antimafia Anzio e Nettuno, Avviso Pubblico e Libera, tutte realtà impegnate nel difendere i valori della legalità e della giustizia sociale. L’evento non si limiterà a un mero scambio di opinioni, ma si propone di mobilitare la comunità, invitando tutti a prendere parte a questo momento di riflessione e impegno.

La cittadinanza è dunque invitata a partecipare attivamente. È un’occasione per farsi sentire e contribuire a costruire un territorio più sano, libero da ogni forma di condizionamento mafioso. In un momento così delicato, è essenziale che ogni voce si unisca in un coro per la legalità, per dare vita a una comunità che non accetta compromessi con la criminalità, ma che al contrario, lotta per un futuro di giustizia e trasparenza.