Anzio, il porto avrà nuove torri faro: l’insabbiamento di pescherecchi e traghetti sarà un brutto ricordo

Anzio, il porto
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Due nuovi interventi sono in corso di realizzazione nell’area del porto di Anzio, una ad opera del Comune marittimo riguarda la nuova illuminazione dell’area portuale grazie ad un sistema di illuminazione ad alta sostenibilità ambientale con nuove torri faro. L’altro ad opera della Regione Lazio servirà a realizzare nuove scogliere che serviranno ad impedire l’insabbiamento sempre più frequente della stessa area di manovra di battelli, pescherecci e traghetti che vanno e vengono da Anzio e dal litorale laziale di Roma sud. Un problema che si presenta con sempre maggiore intensità negli ultimi anni e che crea sempre più problemi alle imbarcazioni. Partiamo proprio da quest’ultima novità, da noi preannunciata nei giorni scorsi.

Pescherecci e traghetti, mai più insabbiamenti ad Anzio

La Regione Lazio ha approvato un importante intervento per la tutela del porto di Anzio, stanziando 5 milioni di euro destinati al ripristino delle scogliere a Capo d’Anzio. Questo investimento, mirato a rafforzare la difesa del litorale, rappresenta una tappa fondamentale non solo per la protezione costiera, ma anche per il rilancio delle attività del porto, attualmente in gestione straordinaria da parte della Marina di Nettuno dopo il recente fallimento della precedente amministrazione.

Il progetto, elaborato dalla società Interprogetti srl, prevede la ricarica delle scogliere esistenti con massi naturali ad alta densità. Questi materiali, posizionati strategicamente, ripristineranno la geometria originaria delle barriere, danneggiate dall’erosione e dalle mareggiate. L’intervento include anche il consolidamento dei fondali marini nelle aree più critiche, dove l’azione delle onde ha compromesso la stabilità delle strutture.

Anzio, nuove torri faro per l’area portuale

Le operazioni saranno condotte interamente via mare, utilizzando un pontone attrezzato per la posa dei massi. Sarà allestita un’area temporanea per il deposito del materiale all’interno del porto di Anzio, con misure di sicurezza per garantire la protezione durante le attività. Questa logistica consentirà di ridurre al minimo l’impatto sulle operazioni portuali e sulla navigazione.

Inoltre il comune di Anzio ha dato il via anche a lavori di manutenzione straordinaria e riqualificazione energetica torri faro area portuale, sempre al fine di rimettere in funzione l’area portuale stessa e di garantirle un nuovo rilancio economico e commerciale, oltrechè turistico.

Un porto in cerca di rilancio

Il porto di Anzio, afflitto negli ultimi anni da gravi problemi legati all’insabbiamento e alla carenza di manutenzione, ha subito un calo significativo nelle attività navali e nei collegamenti con le isole pontine. Questo progetto, inserito in un piano più ampio di tutela costiera regionale, potrebbe rappresentare l’occasione per rilanciare il ruolo strategico del porto, restituendogli centralità nel panorama marittimo laziale.

Una visione per il futuro

Con questi due interventi, la Regione Lazio e il Comune di Anzio confermano quindi il loro impegno nella salvaguardia del territorio e nella promozione di uno sviluppo sostenibile. La tutela del litorale di Anzio non è solo una questione ambientale, ma anche una scelta strategica per garantire sicurezza, efficienza e prospettive di crescita per un’area che può tornare a essere un punto di riferimento per il commercio e il turismo nel Mediterraneo.

Comune di Anzio, la sede
Comune di Anzio, la sede – www.7colli.it