Appuntamento con Montecitorio. Alle 16. Per l’ospedale di Conte

Appuntamento con Montecitorio alle 16 di oggi, mercoledì, per il San Giuseppi Hospital, quando Giuseppe Conte dovrà rispondere in diretta televisiva al question time proposto da Francesco Lollobrigida, che ha presentato con tutto il gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia alla Camera l’interrogazione annunciata nei giorni scorsi.

Montecitorio, Conte deve rispondere. Alle 16

E adesso arriva il momento della verità. Perché il premier – se non scapperà dal confronto a Montecitorio – dovrà chiarire il motivo per chi ha fatto acquistare per sé e i suoi collaboratori un ingente quantitativo di dispositivi di protezione dal coronavirus. Un ospedale in casa, a Palazzo Chigi, lo ha battezzato Il Tempo di Franco Bechis.

Finora il presidente del Consiglio non ha pronunciato una sola parola su quello che appare come un vero e proprio scandalo. Perché nei giorni in cui lui faceva rifornimento per la presidenza del Consiglio, non si trovavano nemmeno mascherine per medici e infermieri che stavano indifesi nella trincea del coronavirus.

Una vicenda venuta alla luce grazie al fiuto del direttore de Il Tempo, con carte e dati di fatto inoppugnabili, a partire dai contratti. Stipulati nei giorni in cui in Italia la sinistra inscenava la guerra al razzismo e abbracciava cinesi. In quelle ore il premier pensava a se stesso, però.

L’interrogazione di Lollobrigida (FdI)

Adesso, speriamo, dovrà spiegare perché e alle 16 saremo in tanti ad ascoltare che cosa sarà capace di dire. Il popolo italiano ascolterà in diretta televisiva.

L’interrogazione di Lollobrigida denuncia che “sarebbero state ordinate mascherine, gel, guanti, camici, bombole di ossigeno in quantità industriale, tutte ad esclusivo vantaggio della Presidenza del Consiglio, tenendo nascoste agli italiani informazioni riservate che sarebbero state utili per affrontare in modo tempestivo l’emergenza. Giuseppe Conte deve dire perché.