Ardea, ancora fiamme in via Monti di Santa Lucia. I residenti: “L’aria è irrespirabile”

Ancora un rogo, sempre nella zona dei 706 ettari gravati da uso civico delle Salzare. E’ successo questo pomeriggio ad Ardea, nella “Nuova Castel Romano” del litorale romano di via Monti di Santa Lucia, a pochi centinaia di metri dal centro abitato di Tor San Lorenzo.

Un’area abbandonata al degrado più assoluto

Un’area ribattezzata “zingaropoli”, nota ai residenti anche come “cava” e “cimitero delle auto rubate” dove mezzi di ogni tipo, privi di targhe, vengono depredati e dati alle fiamme insieme a montagne di rifiuti speciali. Una zona di discariche abusive enormi, che nessuno bonifica, dove avvengono quotidianamente roghi tossici che generano inquinamento al limite del disastro ambientale. Un luogo dove la delinquenza regna sovrana, dove molti cittadini segnalano di continuo incendi dolosi che causano nei due quartieri confinanti, quello di “Marina di Ardea” e “Nuova California” un forte odore acre, con aria “irrespirabile”.

A bruciare anche questa volta cumuli di rifiuti abbandonati

Proprio qui, alle 13.30 è avvenuto l’ennesimo rogo. A bruciare anche questa volta cumuli di rifiuti abbandonati e sterpaglie. Lanciato l’allarme sul posto sono intervenuti vigili del fuoco provenienti dal vicino distaccamento locale di Pomezia, il mezzo boschivo e l’autobotte. In ausilio anche diverse squadre di volontari della protezione civile, come il Noal, la Echo, l’Airone e la Alfa di Aprilia.

Bonifica dell’area durata addirittura 4 ore

Un’operazione molto complessa che è durata fino alle 17.45, con una bonifica dell’area durata addirittura 4 ore. «La situazione è irrecuperabile, ci stanno facendo morire – dichiarano alcuni residente Ogni giorno c’è un intervento. Sono anni che vengono presentate denunce ed esposti, ma tutto tace. Una vera e propria bomba ecologica in un area bellissima che poteva essere un paradiso, ora trasforma in discarica. Una terra dei fuochi del litorale imbarazzante, dove tutto è concesso».