Ardea, i residenti delle Salzare al Sindaco: “Vogliano i servizi, via Monti Santa Lucia è strada comunale”


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Da anni ormai, i 706 ettari di terreni gravati da uso civico nel comune di Ardea sono teatro di polemiche per il continuo flusso di occupazioni abusive, con nuovi arrivi di nomadi che non solo invadono il territorio, ma lo trasformano in un vero e proprio scenario di degrado.

Presenza di nomadi sul territorio

I cittadini, stanchi di subire, hanno cercato di far sentire la loro voce contattando quotidiani nazionali e trasmissioni televisive come “Fuori dal Coro”, sperando di fermare il fenomeno e riportare l’ordine in un’area che ormai sembra fuori controllo.

Via Monti di Santa Lucia terra di nessuno

Le immagini che emergono sono quelle di una terra “di nessuno”, un luogo dove si consumano atti criminosi quotidiani. I nomadi, infatti, rubano auto che poi abbandonano e danno alle fiamme, creando un “cimitero” di mezzi rubati. Le carcasse, private di targhe, vengono depredate e incenerite in un contesto di rifiuti speciali che invadono il territorio, generando enormi discariche abusive.

Zona invasa da degrado

Una zona invasa da degrado che nessuno bonifica, dove avvengono quotidianamente roghi tossici che generano inquinamento al limite del disastro ambientale. Una contaminazione ambientale che sfiora il disastro ecologico. I residenti, esasperati, si sono visti costretti a chiedere l’intervento dei vigili del fuoco per tentare di mettere in sicurezza l’area, sommersa da tonnellate di rifiuti e carcasse d’auto incendiate.

La crescente criminalità

Non è solo il problema del degrado ambientale a preoccupare, ma anche la crescente criminalità che domina la zona. Nonostante gli interventi della polizia locale, che negli anni ha cercato di rimuovere i mezzi rubati e cannibalizzati, la situazione è peggiorata, con molte vetture gettate in zone impervie e difficili da raggiungere.

Area gravata da uso civico

L’area, gravata da uso civico, è spesso stata ceduta a famiglie tramite atti privati che non hanno alcuna validità legale. La situazione è ormai insostenibile, e i cittadini, ormai stanchi, chiedono l’intervento delle autorità per risolvere il problema che dura da decenni.

Mancanza di servizi fondamentali

In questi giorni, numerosi residenti rivendicano la presenza di servizi fondamentali, come il manto stradale, le fogne e l’acqua potabile, che mancano ormai da anni. Alcuni di loro, muniti di documenti ufficiali, sostengono che via Monti di Santa Lucia sia una strada comunale, come stabilito dalla delibera n. 63 del 9 aprile 2004 del commissario straordinario.

I residenti: “Via Monti di Santa Lucia è strada comunale”

Nonostante ciò, gli abitanti si dichiarano ancora privi di risposte chiare, e chiedono un incontro urgente con il sindaco Maurizio Cremonini per fare luce sulla situazione. “Carte alla mano, abbiamo documenti che attestano che via Monti di Santa Lucia è una strada comunale – affermano – La sistemazione del manto stradale farebbe in modo da essere percorsa facilmente dalle auto delle forze dell’ordine in modo da scoraggiare tutti quei soggetti che continuano a delinquere”.

I documenti che attestano la tesi dei residenti

Ua situazione che diversi documenti, prodotti dagli uffici comunali, effettivamente confermano tale tesi. In data 24 gennaio del 2005, infatti, al numero di protocollo n. 466/05 l’ex maresciallo Aldo Selci della polizia locale di Ardea, in una relazione di servizio sulla presenza di buche scriveva al responsabile dei lavori pubblici e al sindaco che “considerato che via Monti di Santa Lucia risulta essere strada comunale con transito scolastico e con notevole densità abitativa”, evidenziando la necessità di un intervento per eliminare le problematiche legate alle buche.

Appello al sindaco Cremonini

Tuttavia, a distanza di oltre dieci anni, nulla è cambiato. I residenti, con carte alla mano, chiedono ora al sindaco Cremonini e alla sua amministrazione di fare chiarezza e risolvere una volta per tutte un problema che grava da troppo tempo sull’intera comunità.