Ariccia, fa retromarcia e uccide la moglie

Ambulanza

Tragedia ad Ariccia, alle porte di Roma. Un pensionato di 73 anni ha investito la moglie di 66 anni mentre stava facendo retromarcia con la sua Ford Fiesta. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio all’interno del centro residenziale Monte Gentile e ha avuto conseguenze fatali. Nonostante i tentativi di soccorso da parte dei residenti, la donna è deceduta poco dopo il suo arrivo all’ospedale Noc.

La tragedia dopo la visita alla figlia

La coppia era andata a trovare la figlia e il genero per passare un po’ di tempo insieme e stava per tornare in auto quando è avvenuto l’incidente. Durante una manovra su una stradina secondaria, l’uomo non si è accorto della presenza della moglie e l’ha travolta. Le grida disperate della donna e del marito hanno subito attirato l’attenzione di alcuni residenti, che si sono precipitati ad aiutare.

Il marito, sconvolto, ha assistito impotente alla scena, mentre i soccorsi cercavano di stabilizzare la donna, purtroppo già in gravi condizioni. Questo tragico episodio ha gettato un’ombra su una comunità normalmente tranquilla, lasciando tutti a riflettere sulla fragilità della vita e sull’impatto devastante di un momento di distrazione.

Un’altra tragedia pochi giorni fa: la morte di Gilberto Rinna

Ariccia è stata teatro di un’altra tragica vicenda solo pochi giorni fa. Gilberto Rinna, un operatore ecologico di 32 anni, è rimasto vittima di un terribile incidente il 17 settembre mentre era al lavoro per la raccolta dei rifiuti. L’incidente si è verificato in via Flora, dove il camion che Rinna stava manovrando è scivolato lungo una discesa, travolgendolo. Nonostante il giovane avesse attivato il freno di sicurezza, qualcosa è andato storto e il mezzo si è mosso, colpendo il 32enne e schiacciandolo contro un muro.

Dinamica e soccorsi

Il collega di Rinna, presente durante l’incidente, è rimasto illeso, ma l’operatore ecologico ha subito ferite gravissime. I vigili del fuoco, insieme ai soccorritori del 118 e agli agenti della polizia locale, hanno lottato contro il tempo per liberarlo e trasportarlo in codice rosso al Policlinico Tor Vergata. Purtroppo, le condizioni di Gilberto Rinna si sono aggravate nel corso della notte, portandolo al decesso nonostante un intervento chirurgico d’urgenza.

Il 32enne lavorava per la Tecknoservice da circa due anni e mezzo e la sua morte ha scosso profondamente i colleghi e la comunità locale, che si è unita nel dolore per questa seconda tragedia.