Arriva “Eterna”, la pensilina smart di Roma: un nome coerente per un’attesa (quasi) divertente

È arrivata “Eterna”, la prima pensilina smart di Roma. Inaugurata in via Nomentana, con tanto di assessori, direttori e managing director al seguito, questa fermata promette di trasformare l’attesa del bus da estenuante a tecnologica. Ma, come spesso accade nella Città Eterna, i romani si sono già fatti sentire con il loro mix unico di sarcasmo e cinismo.

Diciamolo chiaramente: le intenzioni sono buone. Una pensilina moderna, con schermi touchscreen, prese USB, Wi-Fi e informazioni in tempo reale. Un piccolo hub di tecnologia urbana per migliorare la vita dei pendolari. “Eterna” è persino dotata di un sistema per comunicare direttamente con Atac, sempre che l’azienda riesca a rispondere prima che il bus effettivamente arrivi.

L’arrivo di “Eterna”, la pensilina super tecnologica, non poteva passare inosservato. Sotto il video di presentazione pubblicato dal Sindaco Gualtieri su TikTok qualche settimana fa, si è scatenata una pioggia di commenti, che ben rappresentano l’anima ironica e pungente dei romani.

@robertogualtieriofficial

Ecco in anteprima la nuova #pensilina di RomaCapitale. Si chiama “Eterna” ed è super tecnologica. Dal design leggero e innovativo, la struttura è fatta di superfici trasparenti, che consentono, non solo di ripararsi, da sole e intemperie, ma anche di trasformare l’attesa da passiva ad attiva. Oltre alle prese di ricarica usb, c’è infatti un touchscreen con diversi servizi innovativi: ad esempio, oltre a conoscere l’orario previsto di arrivo dei mezzi e ad avere informazioni sulla mobilità in tempo reale, è possibile avere notizie, in italiano e in inglese, sui siti culturali nelle vicinanze e sugli eventi in città, si può organizzare il proprio spostamento e persino comunicare in tempo reale con ATAC. Questa pensilina è dotata anche di un sistema di monitoraggio anonimizzato per la rilevazione dei flussi. E sarà accessibile a tutti, grazie al sistema Navilens di ausilio alle persone con disabilità visiva. Questa pensilina fa parte del grande Piano Fermate Smart di Atac, che interessa tutti i municipi di #Roma e che conterà l’istallazione di 435 nuove pensiline, 405 nuove paline digitali; la riqualificazione – manutenzione, pulizia e riverniciatura – di 1400 pensiline esistenti, 8200 paline, per un totale di oltre 9600 impianti riqualificati. Le pensiline dismesse non andranno in discarica, ma verranno ricondizionate e istallate lì dove adesso non ci sono e ce n’è più bisogno. Le prime installazioni partiranno dal mese di novembre e proseguiranno progressivamente fino al raggiungimento dell’obiettivo entro il primo semestre 2025. Ringrazio il dg Zorzan e tutte le lavoratrici e lavoratori ATAC che stanno portando avanti con grande impegno questo importante rinnovamento. Grazie a queste Pensiline e Paline innovative, Roma fa un importante passo avanti nell’integrazione di servizi smart nella città, contribuendo a una #mobilità urbana più efficiente, connessa e a misura di cittadino.

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Una pensilina smart tra le speranze e lo scetticismo di Roma

I commenti sui social? Beh, Roma non si smentisce mai. Uno dei più gettonati recita: “Eterna? Come l’attesa del busì”.

C’è chi apprezza la novità e chi, invece, non ci crede proprio. “Gli do due settimane di vita”, scrive qualcuno. E non si parla certo della tecnologia, ma del rischio che vandalismo e incuria facciano il loro corso. “Io avrei messo anche una PlayStation e un collegamento a Netflix, tanto il bus lo aspetti mezz’ora minimo”, aggiunge un altro. C’è poi chi si concentra su problemi più pratici: “Sindaco, ma invece di mettere questi schermi, facciamo passare gli autobus?”.

Al di là del sarcasmo, una verità emerge chiara: Roma non manca di idee innovative, ma di cura per mantenerle. “I problemi non sono le novità, ma le persone che ne usufruiscono danneggiandole”, osserva un cittadino. Basti pensare alla velocità con cui graffiti e atti vandalici trasformano ogni tentativo di modernizzazione in un monumento all’incuria.

Eterna o effimera?

La pensilina “Eterna” ha tutte le carte in regola per essere utile, ma durerà? Questa è la vera domanda. Nel frattempo, ai romani non resta che aspettare (letteralmente) e sperare che almeno le prese USB funzionino. E magari, chissà, un giorno l’attesa del bus non sarà più eterna.