As Roma, Pellegrini non perseguitò la escort 24enne: Corona rischia il processo
Roma, un’accusa grave, ma senza fondamento. Lorenzo Pellegrini, capitano dell’AS Roma, è stato al centro di un caso mediatico e giudiziario nato dalle dichiarazioni di una giovane donna romena di 24 anni, che si è rivelato basato su una falsa denuncia. La vicenda, amplificata dai media e dal controverso Fabrizio Corona, rischia ora di trascinare quest’ultimo verso un processo per diffamazione e altri reati connessi.
As Roma, capitan Pellegrini non perseguitò la escort 24 enne
La giovane, di professione escort, aveva denunciato Pellegrini accusandolo di essere responsabile di continui atti di stalking nei suoi confronti. Secondo il suo racconto, il calciatore avrebbe perseguitato la donna con messaggi insistenti e attenzioni non richieste. Tuttavia, le indagini hanno portato a una verità completamente diversa.
Non solo non vi è mai stata alcuna relazione tra il capitano della Roma e la donna, ma quest’ultima non ha mai incontrato Pellegrini né frequentato lo Stadio Olimpico. La totale assenza di contatti tra i due è stata confermata dalle analisi condotte dagli inquirenti, che non hanno trovato alcuna prova a sostegno delle accuse.
Il ruolo di Fabrizio Corona, che ora rischia il processo
A gettare benzina sul fuoco è stato Fabrizio Corona, noto per il suo controverso rapporto con i media e il mondo dello spettacolo. Attraverso i suoi canali social e interviste, Corona ha amplificato le accuse della 24enne, contribuendo a diffondere una narrazione che ha infangato l’immagine del calciatore.
Le autorità stanno ora valutando la responsabilità di Corona per la diffusione di notizie false e per eventuali danni d’immagine subiti da Pellegrini. La procura sta considerando l’ipotesi di un rinvio a giudizio per Corona, accusato di aver agito con l’intento di creare clamore mediatico, senza verificare la veridicità delle dichiarazioni della giovane.
Un caso emblematico
Questa vicenda sottolinea ancora una volta i pericoli della diffusione incontrollata di informazioni sui social media e il potenziale impatto devastante di accuse infondate su personaggi pubblici. Lorenzo Pellegrini, noto per il suo comportamento irreprensibile dentro e fuori dal campo, si è ritrovato ingiustamente al centro di uno scandalo che avrebbe potuto compromettere la sua carriera e la sua reputazione.
Gli inquirenti, chiudendo il caso, hanno confermato l’innocenza del calciatore e smascherato una vicenda basata su menzogne e speculazioni. Per il capitano della Roma, si chiude così un capitolo spiacevole, mentre la giustizia prosegue il suo corso per accertare eventuali responsabilità da parte di chi ha alimentato questa storia.
Le conseguenze legali
Se Fabrizio Corona dovesse essere rinviato a giudizio, il caso potrebbe rappresentare un precedente importante nella lotta contro la disinformazione e la calunnia sui media. Allo stesso tempo, la giovane 24enne potrebbe dover rispondere delle sue dichiarazioni mendaci davanti alla legge.
Lorenzo Pellegrini, nel frattempo, potrà concentrarsi sulla sua carriera e sul suo ruolo di leader della squadra giallorossa, lasciandosi alle spalle una vicenda che, per fortuna, non ha avuto ripercussioni irreparabili sulla sua immagine.