Astral ‘padrona’ dei Castelli Romani: dopo Ciampino, si prende anche Frascati e Velletri
Dopo Guidonia e Roma-est, Astral – la società pubblica regionale – si avvia verso la ‘conquista‘ anche di Roma sud, visto che è già diventata la ‘padrona‘ dei Castelli Romani grazie a tre progetti pubblici di assoluto rilievo.
A Ciampino, dove Astral realizzerà un ambizioso e costoso sottopasso stradale che correrà sotto le viscere della via dei Laghi. A Velletri, dove è stato previsto, solo di recente, anche un maxi parcheggio multipiano, a realizzarlo sempre Astral. Infine a Frascati, dove Astral sta gestendo il raddoppio della locale e storica stazione ferroviaria della linea FS Roma-Frascati. Il futuro di Astral insomma sembra in forte ascesa.
Astral ‘padrona’ dei Castelli Romani
Astral è guidata dal suo Amministratore Unico, Antonio Mallamo. Dopo 11 anni alla guida dell’azienda pubblica regionale, al fianco dell’ex Governatore PD, Nicola Zingaretti, ora capogruppo PD in Europa. Mallamo continua a ‘macinare’ ‘potere’ e progetti anche dopo la fine del mandato di ‘Montalbano‘, ossia durante il nuovo corso politico guidato dall’attuale Presidente del Lazio, di centrodestra, Francesco Rocca. Questa strana continuità politica costituisce un caso più unico che raro nel panorama dello spoils system ‘classico’, all’italiana, da manuale Cencelli. Una sorta di potere ‘assoluto’ che si sostanzia in modo particolare ai Castelli Romani, come anzidetto. Un’area geografica, quest’ultima, dove c’è una concentrazione di deputati, senatori e consiglieri regionali (e di fedelissimi di questi ultimi) davvero straordinaria. Ma torniamo ai fatti.
Il progetto del parcheggio multipiano a Velletri
Dicevamo, il Comune di Velletri: la Giunta comunale (di centrodestra) guidata dal primo cittadino Ascanio Cascella (FdI) ha recentemente approvato il 14 ottobre scorso un progetto ambizioso per la realizzazione di un innovativo (e costoso) parcheggio multipiano in via Pia. Questo intervento è stato discusso proprio durante una riunione della Giunta Comunale, che ha confermato la necessità di migliorare le aree di sosta e la sicurezza stradale. La proposta prevede un incremento delle aree destinate a parcheggio e la creazione di percorsi pedonali protetti. Rispondendo così a una crescente domanda di spazi per la sosta in un’area di alta frequentazione.
L’amministrazione ha già avviato un’analisi di fattibilità economica e tecnica e ha ricevuto l’approvazione per un finanziamento da parte della Regione Lazio. Il progetto, del costo complessivo di 850.000 euro, sarà finanziato per 650.000 euro tramite fondi regionali, mentre il Comune coprirà i restanti 200.000 euro. Astral è stata designata come soggetto attuatore dell’intervento, il che implica un accordo formale tra l’ente comunale e la società.
Il sottopasso di Ciampino, sulla via dei Laghi
Parallelamente, come già anticipato in apertura, a Ciampino (dove c’è una Giunta di centrosinistra guidata dal sindaco Emanuela Colella, PD) è prevista un’altra opera pubblica di rilievo. È in programma un progetto (top secret, che non hanno potuto vedere, al momento in cui scriviamo, nemmeno i 90 espropriati) per la costruzione di un sottopasso che attraverserà la via dei Laghi, sotto la linea ferroviaria Roma-Velletri, all’altezza della stazione Casabianca. Questo intervento, dal costo stimato di 25 milioni di euro, mira a migliorare la fluidità del traffico evitando i blocchi causati dal passaggio dei treni. In questo caso, il progetto(ne) prevede l’esproprio di 90 terreni, interessando sia privati che aziende.
La questione solleva interrogativi su come vengano gestiti progetti di tale portata. I cittadini si chiedono se l’accesso limitato alle informazioni sia una strategia per controllare la comunicazione riguardo a interventi di grande impatto economico e sociale.
Frascati, no ad alcune aziende, con il plauso del Tar Lazio
Anche a Frascati, comune guidato da Francesca Sbardella in quota PD (ex moglie del compianto senatore PD Bruno Astorre, scomparso prematuramente) Astral sta gestendo il raddoppio del nodo di scambio della stazione ferroviaria della famosa e storica linea Roma-Frascati. Astral, come noto, si occupa di strade e, solo di rado, di ferrovie. Astral difatti si occupa solo delle linee ferroviarie che gli vengono affidate direttamente dalla Regione Lazio, come ad esempio la ‘famigerata’ Roma-Lido. L’elenco degli affidamenti è contenuto difatti nella Carta dei Servizi ferroviari di Astral per l’anno 2024. Tra questi, al momento, non figura il caso della linea Roma-Frascati. Ma Astral, evidentemente, se ne sta occupando lo stesso. Le opere attese alla stazione frascatana sono molto importanti e costose. Le decisioni assunte da Astral sull’azienda che dovrà eseguire i lavori hanno ricevuto anche il plauso del Tar Lazio, come dimostra la sentenza n. 1766 del 14 ottobre. Insomma, i rapporti tra Astral e almeno tre Comuni dei Castelli sembra sempre più forti. Esattamente come già avvenuto a Guidonia per la Ryders Cup.
Astral si ‘prende’ i Castelli Romani e Ciampino, Frascati e Velletri
Astral sta assumendo, in parole povere, un ruolo sempre più centrale nei progetti di sviluppo e infrastruttura dei Castelli Romani. Con il plauso di tutti, a destra e sinistra. E una continuità che lascia davvero sbalorditi. La speranza è che questi progetti possano procedere in modo fluido e che la necessaria apertura verso i cittadini diventi una prassi consolidata, garantendo così un processo di sviluppo urbano più equo e partecipato. A Ciampino, per il progetto top secret del sottopasso, ma anche a Frascati e Velletri. Staremo a vedere.