Bambina disabile lasciata fuori dal concerto, i Coldplay la ospitano all’Olimpico

Concerto Coldplay allo Stadio Olimpico 2024

Era diventato un caso nazionale. L’esclusione della bambina disabile dal concerto dei Cold Play, perché la Tribuna Monte Mario non aveva le rampe adatte a far salire la sedia a rotelle, aveva fatto il giro del mondo. Una figuraccia planetaria per la band. Oggi è arrivato il lieto fine: l’organizzazione ha trovato dei biglietti adatti ai disabili e li ha donati alla mamma assieme al pass di parcheggio interno.

Il lieto fine

Una bella notizia che va a cacciare quella bruttissima di due giorni fa. Si conclude con esito positivo il caso della ragazza disabile di 14 anni che rischiava di rimanere esclusa dal concerto dei Coldplay del prossimo 16 luglio allo stadio Olimpico di Roma. Dopo la denuncia del Codacons, infatti, Live Nation si è attivata e ha trovato una soluzione al problema, offrendo alla madre un pass auto per il parcheggio disabili e due posti in tribuna Tevere per consentire ad entrambe di assistere all’evento. 

La rabbia del Codacons

“Il Codacons, pur esprimendo soddisfazione per l’esito della vicenda, deve però smentire Live Nation e The Base, organizzatori dell’evento, che nelle scorse ore hanno diffuso informazioni non corrette alla stampa, affermando di non essere stati informati del problema”, spiega l’associazione dei consumatori. “E’ del tutto falso che gli organizzatori del concerto non fossero a conoscenza del caso – racconta il Codacons – In data 2 luglio 2024, infatti, la madre della ragazza ha inviato una formale comunicazione via mail a Live Nation (società che dal 2010 si è fusa a Ticketmaster) dove si chiedeva il cambio dei posti essendo sopravvenuta l’esigenza per la figlia di muoversi in sedia a rotelle. A tale mail Live Nation rispondeva con un messaggio in cui si informava che, per le richieste riservate ai disabili e relative al concerto dei Coldplay a Roma, i posti disponibili erano ‘terminati’”.