Barbara Chiappini: adotta Sam poi lo riporta in canile, polemiche ed insulti alla show girl

Barbara Chiappini

“Il cucciolo di 4 mesi riportato in canile da Barbara Chiappini dopo appena 4 giorni dal giorno dell’adozione è già stato “prenotato” da un’altra famiglia. Ora partiranno gli incontri e gli approfondimenti per capire se questa coppia, che non ha figli, sia più idonea”.

Il Garante comunale degli animali: “Sam, dopo Barbara Chiappini, ha trovato un’altra famiglia”

Sono le parole della Garante comunale per gli animali, Patrizia Prestipino, che interviene sulla polemica che si è creata attorno a Sam, il meticcio della Muratella. La showgirl, che ha già 9 cani e che ha già fatto adozioni dai canili, è andata a prenderlo pochi giorni fa. L’adozione non ha però avuto lieto fine. Dopo appena 4 giorni Barbara Chiappini ha riportato il cane al canile della Muratella: “Morde, ha morso i miei figli e una loro amica”.

Da lì sono scattate le polemiche. Due, essenzialmente: una diretta alla showgirl, vittima di insulti per aver adottato e poi “abbandonato” il cucciolo che aveva portato a casa in preaffido. Per gli animalisti avrebbe gettato la spugna ancor prima di provare a fare un percorso. Alcune associazioni, invece, puntano il dito contro il canile, reo secondo loro di procedere con le adozioni senza le opportune verifiche che richiedono invece tempo e impegno.

A mettere un punto è arrivata Prestipino, che oggi insieme all’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti Sabrina Alfonsi ha presentato lo “Sportello della garante”, dal quale gestire segnalazioni e promuovere adozioni consapevoli. “Ogni adozione per noi è una cosa bellissima — spiega a Repubblica — e il mio sogno è vedere i canili vuoti”. Tuttavia, aggiunge, “è difficile individuare perfettamente il carattere del cane prima che esca dal canile, che è un luogo dove i cuccioli si sentono quasi anestetizzati. E questo lo dicono i comportamentalisti”. Evidentemente, prosegue, “Barbara Chiappini avendo due figli non se l’è sentita di proseguire con un cane che ha raccontato essere mordace, ma non mi sento di biasimarla”.

“I cani devono essere tolti tutti dai canili”

Ora: “Non bisogna puntare il dito contro chi adotta o contro chi l’ha dato. Forse, questo sì, c’è stata un po’ di leggerezza. In futuro bisogna essere un po’ più accorti: dare un cane significa anche seguirlo in un percorso lungo”. Anche per storie come queste, dunque, “apriamo uno sportello: segnalazioni simili d’ora in poi passeranno da qua. Ma su una cosa resto ferma: i cani devono essere tolti dai canili, adottati tutti”. Intanto una buona notizia: “C’è una famiglia che è pronta ad adottare Sam, non ha figli, non ci sono quindi bambini di mezzo”.

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