Benedetta Tv – Aspettando Sanremo. Carlo Conti ospite da Fabio Fazio: una lezione di leggerezza

Benedetta Tv

Situazione ribaltata ieri tra Rai 1 e Canale 5 rispetto al sabato sera. La fiction Mina Settembre vince con il 24.3%. La fiction Mediaset di origine turca Tradimento totalizza la metà e si ferma al 12.5%. Che Tempo Che Fa sul Nove pareggia con Le Iene su Italia 1 (9.1% e 9.3%, anche se Fazio raccoglie 300mila telespettatori in più). Il punto di interesse della serata è stata la partecipazione di Carlo Conti in veste di direttore artistico e presentatore principale di Sanremo al programma più seguito della rete Warner.

Scenografia Sanremo 2025
Scenografia Sanremo 2025 – www.7colli.it

Carlo Conti da Fabio Fazio come creare interesse senza utilizzare per forza le polemiche

Alla partecipazione di Carlo Conti a Che Tempo che Fa è stato dato grande spazio. Più di mezz’ora. Il conduttore del Festival si è prestato molto volentieri all’intervista e ai giochi in cui Fabio Fazio l’ha coinvolto. In tutto quel tempo quello che è stato volutamente ignorato sono le varie e spesso pretestuose polemiche che si sono finora sentite sulla 75ª edizione di Sanremo. I vari gossip che coinvolgono Fedez, Achille Lauro, e Tony Effe non sono neppure stati citati di sfuggita. Ma non è stata un’intervista condiscendente, tutto il contrario.

I due conduttori si sono presi in giro vicendevolmente, sulle loro passate esperienze alla guida del Festival, sulla pressione che si subisce durante quella settimana, sulle aspettative e i rischi professionali che la manifestazione più importante della televisione italiana porta sempre con sé. Molto divertenti anche i siparietti messi in scena. Su tutti il “provino” in diretta per sostituire Emis Killa in cui Simona Ventura diretta dal maestro Peppe Vessicchio ha “cantato” Grazie dei Fior.

La leggerezza è possibile, ma bisogna costruirla

Questo tenersi a distanza dalle polemiche è un po’ il marchio di fabbrica di Fabio Fazio e anche di Carlo Conti. Ma non è una dimostrazione di ipocrisia come spesso viene interpretata. Semplicemente è una scelta di trovare un’altra strada, meno semplice, di attirare l’interesse del pubblico senza per forza polarizzarlo su due fronti contrapposti. Il fatto che nella puntata di ieri fossero presenti il già citato Peppe Vessicchio e soprattutto Al Bano, due illustri esclusi dal Sanremo di quest’anno non è stata certo casuale. Ma non è necessario rimestare nei risentimenti per evidenziare un fatto. Il continuo ribadire da parte di Carlo Conti che le puntate del Festival finiranno intorno all’una e poi ci sarà il Dopofestival con Alessandro Cattelan, mentre lui andrà a dormire, sta a significare che sa benissimo che le polemiche fanno parte del gioco e che il post puntata è il momento in cui si scatenano, ma lui ha deciso di farsi da parte.

Non è una dimissione di responsabilità, ma la decisione di non prendersi troppo sul serio. La leggerezza è possibile ma bisogna cercarla, costruirla e, ovviamente esserne capaci. Verso la fine della puntata di Che Tempo Che Fa Nino Frassica, citando proprio l’intervista con Carlo Conti, ha tacciato Fazio di essere sempre più il Bruno Vespa del Nove. Il tavolo pieno di ospiti illustri è scoppiato a ridere. Fazio dopo un’iniziale ed evidente imbarazzo ha improvvisato un’imitazione del giornalista decano Rai che ha strappato l’applauso del pubblico e del tavolo. Non prendersi sul serio è una qualità molto importante e, come dimostrato da questo esempio, si può imparare.