Benedetta Tv-L’aura di Maria De Filippi avvolge il sabato sera compresi i concorrenti di Marco Liorni

Maria De Filippi

Nella prima serata di ieri non c’è stata proprio partita. Maria De Filippi con il ritorno di C’è Posta Per Te ottiene il 31.3% con quasi 5 milioni di telespettatori. Su RaiUno il talent show da “ultima spiaggia” Ora o Mai Più condotto da Marco Liorni totalizza il 18% con poco più della metà di spettatori rispetto a Canale5. Va da se che per tutte le altre reti è stata una serata di magra. L’unica a resistere (si fa per dire) è La7 che con In Altre Parole di Massimo Gramellini riesce a superare, di poco, il 5%.

Ora o mai più: un’ultima spiaggia che vale anche per i “maestri”

Ora o mai più è uno dei programmi orfani di Amadeus. Il Format è stato ideato da Carlo Conti e prevede una gara tra cantanti che sono stati sfiorati dal successo e poi, per varie ragioni, entrati nel dimenticatoio. Viene offerta loro un’ultima occasione di dimostrare il loro talento musicale affiancandoli ad artisti con una carriera più solida. Come già accaduto con L’Anno che Verrà al posto di Amadeus, questa terza edizione, è stata affidata a Marco Liorni. È un talent canoro, nessuno si aspetta sorprese, detto questo la giuria/tutor di quest’anno è curiosamente assortita di personaggi che, certamente in passato, è da un bel po’ che non assaporano le gioie del successo discografico. Rita Pavone, Marco Masini, Gigliola Cinquetti, Raf, Riccardo Fogli, Patty Pravo non sono proprio i protagonisti dell’attuale panorama musicale. Alcuni di loro frequentano i programmi nostalgia sui “bei tempi andati”.

Siamo sicuri che siano le persone più indicate per dare una nuova chance ad artisti che provano a misurarsi di nuovo con il mercato discografico? Forse l’unica eccezione è Alex Britti che almeno in qualità di produttore e arrangiatore è ancora molto attivo. Ma comunque il suo ultimo grande successo Oggi sono io con cui ieri ha vinto la serata Matteo Amantia ex front man degli Sugarfree, risale al 1999.Un’ulteriore osservazione a margine di Ora o Mai Più. Ben tre dei concorrenti del talent devono il loro effimero successo ad Amici. Loredana Errore, Valerio Scanu e Pierferdinando Carone sono delle creature di Maria De Filippi: è stata una buona idea inserirli nel cast di un programma che andava a confrontarsi con il ritorno di C’è Posta Per Te o invece è stato un autogol?

C’è Posta Per Te: una macchina perfetta

Maria De Filippi per il ritorno del suo programma fa le cose per bene. Apre con lo Chef Star più popolare Antonino Cannavacciuolo e chiude con il centravanti della squadra con più seguito in Italia, Dusan Vlaovich. Entrambi chiamati come “premi” per i protagonisti di due storie complicate. Una consolazione per le prove che a cui la vita può sottomettere. Com’è noto il nucleo del programma sono le storie e non c’è nessuno che sia bravo quanto la De Filippi a raccontarle. Il suo stile in apparenza duro, il suo inimitabile incedere rende la narrazione tagliente, cristallina come un racconto di Raymond Carver. Come nelle opere del grande scrittore americano il centro verso cui ogni elemento della narrazione tende è l’inestirpabile esigenza umana di essere amati. Non importa quale sia il grado di miseria che abbia toccato la tua esistenza, chi va a C’è Posta per Te lo fa per provare, anche se solo per un istante, a sentirsi di nuovo amato. È questo che commuove e non consente di staccarsi dalla visione del programma. Un meccanismo, a volte perverso se volete, ma che fa leva su un livello così profondo dell’umano sentire da essere irresistibile. Certo, bisogna saperlo fare, il rischio di cadere nello sdolcinato è vicinissimo. Ma diciamoci la verità pensando a Maria De Filippi l’aggettivo sdolcinato è quanto di più lontano ci possa essere.

L’unica busta non aperta, cioè storia non andata a buon fine, è stata quella che riguardava un figlio ferito dal fatto che la madre avesse lasciato lui e il padre durante l’adolescenza al punto da avere completamente chiuso i rapporti con lei. Ha deciso di non aprire la busta e alla domanda della De Filippi «Ma allora perché hai accettato l’invito?» ha risposto «Per conoscere te Maria». Sono autocelebrazioni che capisco possano gratificare un io certamente di vaste dimensioni. Però non ce n’è bisogno. Maria De Filippi è abbastanza intelligente da capire che non ha bisogno di queste cose per mostrare la sua grande abilità e preparazione. Anzi alla lunga potrebbe rivelarsi controproducente.