Benedetta Tv-Maria De Filippi con le sfide di Amici sbaraglia Carlo Conti e le sue girls impegnate in una gara che non c’è

Maria De Filippi

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La prima vera sfida da un po’ di tempo a questa parte tra RaiUno e Canale5 è finita con una vittoria netta di Mediaset. Di sicuro fare esordire un nuovo format contro la prima puntata di una corazzata come Amici è stato un azzardo non da poco. La conduzione di Carlo Conti e la presenza in Ne Vedremo delle Belle di tanti personaggi di primo piano, tra concorrenti e giuria avrebbe potuto ottenere una distanza minore di dieci punti tra i due programmi. Maria De Filippi ha vinto la serata infatti con il 27.9% e 4 milioni di telespettatori (è anche durato un’ora in più) mentre Ne Vedremo delle Belle si è fermato al 17.6% con tre milioni. Probabilmente c’è qualcosa che non va nel programma di Carlo Conti che non è riconducibile solo al confronto con Amici.

Il nuovo format di Carlo Conti: tra riscatto e nostalgia

Ne Vedremo Delle Belle è un programma originale, scritto da Carlo Conti e dal suo gruppo di lavoro. In una tv sempre più omologata da format stranieri questo è già un merito. Dopodiché le caratteristiche della trasmissione sono un po’ sempre quelle. Come ne I Migliori Anni, Tale & Quale Show, 50 Canzonissime o addirittura Ora o Mai Più (anche questo format di Conti anche se lui non l’ha mai condotto) i contenuti dei programmi del presentatore toscano oscillano sempre tra l’offrire una nuova occasione ad artisti un po’ in ombra e il fascino della tv del passato. Ne Vedremo delle Belle non fa eccezione. Le dieci partecipanti hanno manifestato diversi motivi per giustificare la loro presenza. Chi una voglia di riscatto come Valeria Melillo, Laura Freddi, Veronica Maya e Patrizia Pellegrino. Chi perché superati i cinquant’anni non ha più niente da perdere o dimostrare e vuole divertirsi un po’ come Adriana Volpe, Matilde Brandi, Carmen Russo e Lorenza Mario. E chi perché inguaribile narcisista crede di essere una star intramontabile come Valeria Marini e Pamela Prati. Per tutte sono state mostrate clip con ampi spezzoni di tv degli anni 80 e 90 con cui si è ricostruita la loro carriera fin dagli esordi.

Una finta gara poco sostenuta da una giuria male assortita

Il problema più grave di Ne Vedremo delle Belle è che non è una gara. A giudicare i duelli sono le altre concorrenti non coinvolte direttamente nella sfida e una giuria composta da Christian De Sica, Mara Venier e Frank Matano. Tra le partecipanti per ora prevale una grande solidarietà e quindi sembra si siano messe d’accordo per fare “pareggiare” le colleghe. La giuria fa pure peggio. Anche loro sembrano preoccupati più di non offendere la suscettibilità delle concorrenti più che di giudicare le loro performance. Tranne in un caso, la sfida tra Adriana Volpe e Patrizia Pellegrino sull’intervista a Massimo Ceccherini, troppo squilibrata per fare finta di niente, tendono a compensare i voti tra le due duellanti. Soprattutto Christian De Sica e Mara Venier. L’attore mostra di legare il suo voto più a simpatie e trascorsi personali con le concorrenti che sulle loro capacità. Mara Venier non fa che scusarsi con loro perché «So’ la zia de tutti!». Frank Matano è l’unico a comportarsi da vero giudice ma non basta. Tutto questo toglie ancor di più pathos a una gara che risulta un pretesto un po’ artificioso. Chissà se questo clima da “volemose bene” cambierà nel corso delle puntate. La reazione stizzita di Valeria Marini per essere arrivata settima nella classifica finale della puntata fa presagire di sì. Vedremo.

Amici riparte con le (troppe) liti dei coach

Ad Amici la gara c’è eccome. Esaltata dagli scontri verbali tra i titolari dei tre team che si sfidano. Tra ZerbiCelentano, Pettinelli – Lettieri e Cuccarini – Lo volano stracci fin dai primi minuti. Devo dire che questa acredine tra loro, cresciuta durante tutta l’edizione del programma pomeridiano, ormai è un po’ ripetitiva e stucchevole e mai come quest’anno rischia di mettere in secondo piano le esibizioni dei giovani artisti. So che è quello su cui si scannano quotidianamente sui social i fan della trasmissione, ma in prima serata forse ci vuole qualcosa di meglio per affascinare con permanenza il grande pubblico. Nella prima puntata sono stati eliminati Asia e Vybes da una giuria che in questo caso fa davvero il suo mestiere. Elena D’Amario e Cristiano Malgioglio si mostrano perfettamente adeguati al clima del programma. Cavalcano l’onda di emozioni che tra liti ed esibizioni si scatena in studio e i loro pareri hanno sempre una componente emotiva molto presente.

Amadeus un pesce fuor d’acqua ad Amici un po’ come Frank Matano a Ne Vedremo delle Belle

Ad Amici, però c’è un terzo giudice, ed è la novità più chiacchierata di questa edizione. Amadeus è arrivato ringraziando De Filippi e Mediaset per averlo coinvolto. Nel corso della puntata appare, se non a disagio, un po’ spaesato. È evidentemente infastidito dalle liti dei “maestri”, le espressioni che assume assistendovi sono inequivocabili. Quando deve giudicare un’esibizione non si lascia mai trasportare dall’emozione e cerca sempre di basarsi su elementi oggettivi. Quando lo fa gli altri, De Filippi compresa, lo guardano un po’ straniti come se gli dicessero “ma hai capito dove sei?”. È un po’ la stessa impressione che si ha nell’osservare Frank Matano a Ne Vedremo delle Belle. Si comporta da giudice scanzonato quale è abituato a essere. Rivela che Pamela Prati, per cantare gli ABBA, legge da un gobbo in cui le parole sono scritte come si pronunciano. Quando Mara Venier dice «Do i miei punti a Matilde Brandi perché è matta!» reagisce dicendo «Io li do a Lorenza Mario perché non è matta». Paradossalmente proporrei uno scambio tra i due giudici. Frank Matano ad Amici porterebbe una leggerezza di cui si sente un po’ il bisogno. Amadeus a Ne Vedremo delle Belle renderebbe forse la gara un po’ più credibile.