Benedetta-Tv, nella serata di Batman e Mary Poppins torna Giorgio Panariello. intanto su Netflix impazza Squid Game2
Ieri serata davvero anomala in televisione. RaiUno totalizza il maggiore ascolto con un film di 60 anni fa Mary Poppins (16.2%). Italia1 dedica la serata a un altro personaggio immaginario: Batman. Con Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno ottiene il 6.2%. Su Canale5 la fiction turca Tradimento scende ancora e si ferma al 12.2%. RaiTre e Rete4 sono le uniche due reti che non propongono fiction e questo le ripaga con Report e Zona Bianca che ottengono ascolti più alti rispetto al solito (8.9% e 5.7%). Sul 9 però c’era una proposta diversa: lo spettacolo teatrale di Giorgio Panariello La Favola Mia. Sarà stata la particolarità della programmazione, sarà il fatto che per diverso tempo il comico toscano è stato lontano dal piccolo schermo, ma il risultato è stato ragguardevole quasi un milione e 200 mila telespettatori con il 6.6%.
La Favola Mia: un bilancio coraggioso
Lo spettacolo di Giorgio Panariello è del 2022 e in realtà già da qualche tempo disponibile su Netflix. Si tratta di un percorso che ricostruisce la carriera dello showman dai suoi inizi, nel corso del quale Panariello rivela quando e come siano nati i personaggi più famosi del suo repertorio. È un racconto senza filtri, fatto con grande autoironia. Nel finale, come in una sorta di riepilogo, mette in scena (anche visivamente, salendo e scendendo da una struttura presente sul palco) i passi che lo hanno portato ad arrivare ai vertici della tv fino alla conduzione di Sanremo. Poi la discesa, gli insuccessi che lega, metaforicamente, alla parabola del fratello Franco morto per droga nel 2011. Sono molti gli artisti che ad un certo punto della loro storia decidono di raccontarsi in teatro. Quasi sempre si tratta di spettacoli celebrativi, una scusa per riproporre i “cavalli di battaglia” di una vita e ottenere così un facile successo. Non è questo il caso. La Favola Mia è un resoconto onesto della carriera di Giorgio Panariello, sincero e a volte toccante. Un’ora e trenta spese bene. Se poi si tiene conto di questa durata, totalmente diversa rispetto alle classiche prime serate televisive, l’ascolto ottenuto è ancora più significativo. Per chi volesse, come detto, è disponibile su Netflix.
Squid Game 2: L’Impero colpisce ancora
A proposito di Netflix la serie più vista della piattaforma è Squid Game 2. Il prodotto coreano che è diventato un fenomeno culturale quando è apparsa la prima stagione nel 2021. L’attesissimo seguito è finalmente disponibile. Senza rischiare spoiler vorrei però fornire un paio di avvertenze a chi dovesse ancora decidere se guardarlo o meno. Prima di tutto bisogna resistere per i primi due episodi. Si potrebbe infatti avere l’impressione che la serie si sia trasformata in un crime qualsiasi ma è solo un lungo prologo. Dalla terza puntata in poi le attese vengono soddisfatte. Anzi gli sceneggiatori sono riusciti a immettere dei twist molto interessanti nel meccanismo del gioco tremendo che dà il titolo alla serie. Sia nel meccanismo del gioco stesso che nel modo con cui i giocatori vi partecipano. Arrivati alla fine ci si rende conto che è una stagione di transizione, un po’ come L’Impero Colpisce Ancora per la saga di Guerre Stellari. Certo ci si può sentire un po’ insoddisfatti ma poi, col tempo capire che è forse l’episodio più bello di tutta la trilogia. Comunque acuisce la voglia di vedere presto Il ritorno dello Jedi.