Benedetta Tv – Striscia la Notizia: una lenta inesorabile agonia
Oggi quando viene nominata la lettera X subito il pensiero va al controverso social network guidato da Elon Musk o, al limite, al talent show X-Factor. Per più di mezzo secolo però “X” ha significato “pareggio” che è quello che ha caratterizzato la serata televisiva di ieri. Hanno pareggiato Raiuno con l’ultima puntata de L’Amica Geniale e Canale5 con Il Grande Fratello (18%) e hanno sostanzialmente pareggiato anche tutti gli altri tra loro: i talk show di Raitre, Rete4 e La7 (rispettivamente Lo stato delle cose, Quarta Repubblica e La Torre di Babele) ma anche i due programmi comici proposti da Raidue e TV8 (Raiduo e Gialappa’s Show). Tutte queste trasmissioni hanno ottenuto un ascolto che oscilla tra il 4 e il 5%. È un’ulteriore prova che ormai l’identità delle reti si è persa e il pubblico non ha più riferimenti forti se non il gusto personale.
Nell’access prime time Raiuno non ha più rivali
Dove invece il pareggio è scomparso è nell’access prime time. Per anni questo spazio è stato territorio di grandi scontri tra Raiuno e Canale5 ossia tra Affari Tuoi e Striscia La Notizia. Da qualche tempo, però, il game show sorpassa e quasi doppia gli ascolti del Tg satirico di Antonio Ricci. Neppure il ritorno della coppia più popolare di conduttori del programma, Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti è riuscita a risollevarne le sorti. Hanno ottenuto il 15.4% mentre Affari Tuoi ha totalizzato il 27.1%. Seguendo la puntata qualche idea sul perché di questa situazione si può rinvenire.
Striscia: da Robin Hood a programma pretestuoso
Cominciamo dalla conduzione. Gli anni passano e per la coppia Greggio Iacchetti siamo arrivati a 31. Sono ormai la brutta copia di se stessi. Invece di fare dell’età una nuova chiave narrativa (sarebbe divertente vederli condurre come “due vecchietti irresistibili” o la coppia cinica del Muppet Show) ripropongono i triti e ormai poco credibili ruoli del “crudele” Greggio che si approfitta dello “spaesato” Iacchetti. Sono caratteri che loro per primi vivono con disagio e si vede.
Veniamo ai contenuti. Striscia la notizia è stato il programma che ha costruito la sua fortuna scovando e raccontando piccole e grandi ingiustizie nella vita quotidiana degli italiani. Prima delle Iene e prima addirittura di Report. Ultimamente questa caratteristica del programma, forse anche a causa della concorrenza, si è andata sempre più affievolendo. Ieri sera il leit motiv della puntata è stato il servizio per sbugiardare Guillermo Mariotto che, in un’intervista radiofonica aveva detto di essere stato aggredito all’aeroporto dalla troupe di Striscia per la consegna di un Tapiro. Questa “notizia” è stata lanciata all’inizio della puntata. Più volte sono stati proposti gli audio dell’intervento radiofonico di Mariotto prima che venisse mostrato il servizio creando molta attesa nello spettatore.
Tutto combinato?
Effettivamente quando sono state mostrate le immagini si vede che non c’è stata alcuna aggressione, anzi l’atteggiamento del giudice di Ballando con le Stelle è piuttosto complice con la troupe del programma (un po’ meno con i suoi collaboratori) ma non c’è nulla che giustifichi l’enfasi con cui è stato così esaltato il servizio. A parte il fatto che i Dj della radio all’inizio dell’intervista dice a Mariotto: «Volevamo parlarle di Striscia la Notizia…» e Guillermo replica (un po’ sprovvedutamente): «Cos’è Striscia la Notizia?». Che tutto quell’accanimento sia stato causato da un sentimento di lesa maestà? Un po’ pretestuoso non trovate? Come pretestuoso è stato anche il servizio realizzato inviando una falsa (falso) Elly Schlein alla festa di Fratelli d’Italia lamentandosi del fatto di non essere stata invitata. Perché mai avrebbe dovuto esserlo? Tutti i politici coinvolti, infatti, chiamati a giustificarsi di un errore che non avevano commesso ne sono usciti bene, annullando il fittizio tentativo satirico. Forse un ritorno ai temi delle origini restituirebbe freschezza e ascolti al programma.