Beppe Giulietti, antifascismo a ferragosto. Pure contro me

Beppe Giulietti

Beppe Giulietti, alla soglia dei 70 anni, ha deciso di indossare l’elmetto anche contro me. In un articolo incredibile, l’ex parlamentare di sinistra se la prende per la cronaca di una polemica tra il vicepresidente del Senato Gasparri e l’Usigrai, il sindacato dei giornalisti Rai.

Giulietti si tuffa nella polemica – aldilà dell’italiano piuttosto rabbioso – e afferma di convocare per oggi, lunedì 14 agosto, un’”assemblea antifascista”. Fa caldo.

Beppe Giulietti accaldato

Annuncia anche la partecipazione del presidente dell’associazione dei familiari delle vittime della strage di Bologna, Paolo Bolognesi, il che incuriosisce ancora di più.

Poi, si scopre che l’”assemblea” sarà in rete, ciascuno con la propria aria condizionata.

Ma per fare cosa?  Per denunciare “gli attacchi contro il presidente della Federazione della stampa Vittorio Di Trapani e contro il sindacato dei giornalisti Rai”. Davvero? Nomi e cognomi.

“Prima Gasparri, poi la Lega, oggi Storace carica a testa bassa.
Quelli che hanno difeso la Santanché, taciuto sui 49 milioni della Lega, sostenuto quel De Angelis che, dopo aver tentato di riscrivere le sentenze sulla Strage di Bologna, ha pensato bene di assumere anche il cognato alla regione Lazio, ora provano a gettare fango sul sindacato”.

Non si può informare su Gasparri?

Tutto insieme? E solo perché Gasparri ha presentato un’interrogazione su ammanchi economici che ci sarebbero stati all’Usigrai e violazioni contrattuali?

Il dovere di informare su un atto parlamentare non esiste più?

Che c’entra mischiare tutto, persino la Santanché e un’inchiesta archiviata sulla Lega? Pure De Angelis? Chi lo ha indagato?

Niente, Beppe Giulietti si è alzato male e ha stabilito praticamente che è lui a decidere per chi vale l’art. 21 della Costituzione.

Meglio riderci sopra. Anzi no, perché resta in piedi tutto quello che Gasparri ha sollecitato come chiarimenti necessari. E finché ci sono giornalisti in giro è doveroso rispondere. O dobbiamo chiedere assistenza proprio a Di Trapani, sindacalista numero uno dei giornalisti? Sembrano le comiche, anche se le ammantano di antifascismo. Di 14 agosto…