Biden sempre più giù nel gradimento degli americani. E Trump vola nei sondaggi
Alla Casa Bianca c’è preoccupazione. Non si ferma infatti la caduta della popolarità di Joe Biden che ieri, in un sondaggio della Monmouth University, scende al 34%. Un nuovo record negativo per il presidente americano, che deve fare i conti con un 61% di americani che disapprovano il suo operato, e che da mesi registra un tasso di popolarità sotto il 40%. Secondo il sondaggio solo 3 americani su 10 pensano che Biden riservi un’attenzione adeguata alle questioni per loro più importanti: il 68% disapprova come sta gestendo il problema dell’inflazione, il 69% disapprova il modo in cui affronta l’immigrazione. Anche per quanto riguarda i cambiamenti climatici, la 54%, boccia la politica di Biden.
Biden se la prende con il suo staff
E Joe Biden dicono sia sempre più frustrato e arrabbiato con il suo team per i sondaggi che continuano a essere ostinatamente e progressivamente sempre più negativi per lui. E, rivela il Washington Post, nelle scorse settimane, in una riunione con un ristretto gruppo di consiglieri dopo aver “graziato” i tacchini alla vigilia del Ringraziamento, si è sfogato su questi numeri “bassi in modo inaccettabile”, esigendo di sapere, riporta il giornale, “quello che la squadra e la sua campagna stavano facendo” per fronteggiare la crisi. Nel suo sfogo, rivela ancora il Post, il presidente si è lamentato del fatto che il suo messaggio economico non è riuscito a smuovere le cose, nonostante l’economia cresca e la disoccupazione stia diminuendo.
Trump verso la vittoria nelle primarie repubblicane
Sono mesi, che il presidente e la first lady esprimono con collaboratori e amici la loro “frustrazione” per la popolarità del presidente in caduta libera e i sondaggi che lo danno sconfitto da Donald Trump, che viene già considerato il vincente scontato delle primarie repubblicane che inizieranno il prossimo mese. E nelle ultime settimane, la rabbia e la frustrazione sono maggiormente cresciute. A una richiesta di commento da parte del Post, un portavoce della Casa Bianca, Andrew Bates ha risposto che “non commentiamo le conversazioni private del presidente, lui e la first lady si incontrano regolarmente con i propri team per aggiornamenti e revisioni dei loro piani”.
Biden indietro negli Stati-chiave
Il dato di fatto è che da novembre, quando è avvenuta la riunione rivelata dal Post, ad oggi, la posizione di Biden è nettamente peggiorata, con sondaggi che lo danno indietro a Trump a livello nazionale, e, soprattutto, nella maggioranza degli Stati-chiave che decidono le sorti delle presidenziale. Numeri che ormai è difficile per i democratici far finta di ignorare, e che stanno spingendo il team di Biden a chiedersi se sia necessario un cambio di strategia. Senza contare la preoccupazione che sta crescendo tra i candidati democratici al Congresso in distretti in bilico, che temono che l’andamento negativo della corsa per la rielezione del presidente possa avere effetti negativi sulla propria candidatura.
Per gli americani Biden è troppo anziano per la rielezione
Secondo una media di 17 sondaggi fatti tra novembre e dicembre, la popolarità di Biden è al 38%, con il 58% degli americani che lo boccia. Gli elettori, compresa la maggioranza dei democratici, considerano che l’età dell’81enne presidente sia un problema molto più grande di quella del 77enne Trump. Gli ultimi sondaggi Cnn lo danno indietro di 10 punti a Trump in Michigan e 5 in Georgia, due degli Stati che hanno deciso le presidenziali del 2020.