Blackout a Roma, diversi quartieri senza corrente per il troppo caldo: ‘Tecnici al lavoro h24’

Roma senza corrente

“Di nuovo senza corrente, ma che succede”. Cambiano i quartieri di Roma, ma la situazione da giorni sembra essere sempre la stessa: i cittadini, infatti, stanno facendo i conti con diversi blackout o con la corrente elettrica a singhiozzo. A volte c’è, altre (molte) no. Il motivo? Per Areti, società del Gruppo Acea, tutto è da ricondurre al troppo caldo di questi giorni e, quindi, di conseguenza a un sovraccarico.

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Roma senza corrente elettrica (o a singhiozzo)

“L’incremento delle temperature degli ultimi giorni ha aumentato significativamente la domanda di energia elettrica della città di Roma fino ad arrivare ad una potenza massima distribuita di circa 2.000 MW, in linea con i consumi registrati negli anni scorsi nello stesso periodo. L’improvviso aumento della domanda in alcune aree della città, ha creato dei sovraccarichi alla rete elettrica che, congiuntamente alle rilevanti sollecitazioni termiche, hanno generato, in qualche caso, dei distacchi elettrici” – ha spiegato in una nota Areti. Che, però, rassicura: i tecnici sono al lavoro 24 ore su 24 e stanno monitorando tutte le zone per intervenire tempestivamente.

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La situazione, infatti, sembra essere monitorata in tempo reale e l’azienda “ ha attivato squadre operative che sono in azione sul territorio h24, per un totale di circa 500 tecnici tra interni e appartenenti ad imprese terze, per garantire un pronto intervento, in qualche caso utilizzando anche Gruppi Elettrogeni per rialimentare le aree rimaste prive di energia elettrica. Dalla scorsa estate Areti, inoltre, ha lavorato costantemente per incrementare la resilienza dell’infrastruttura elettrica della città di Roma, eseguendo negli ultimi dodici mesi interventi di potenziamento e ampliamento su 700 cabine secondarie e su 270 km di reti di media e bassa tensione”.

I residenti: ‘Ma cosa succede’

Da Ostia a Casal Palocco, nel X Municipio, fino alla Balduina, i residenti sui social si sono ‘scatenati’ ed è subito partito il tam tam per capire cosa stia accadendo e perché molte zone sono spesso senza corrente. E anche per diverse ore. “Troppi condizionatori”, dicono. La risposta, infatti, è proprio nel sovraccarico. E nel caldo di questi giorni: da quasi una settimana, infatti, nella Capitale è stata diramata l‘allerta rossa perché le temperature sono sempre più alte e non sembra esserci tregua all’afa.