Blitz ad Anzio: scoperto ‘hub criminoso ibrido’: droga, armi, incendi e sequestri. Arrestate 15 persone (VIDEO)
Sono 15 gli arresti, finora, del blitz congiunto di Polizia e Guardia di Finanza di questa mattina all’alba ad Anzio. È stato un agguato avvenuto nella notte di Capodanno ad aprire il vaso di Pandora su un’organizzazione criminale ramificata e spietata. Il ferimento a colpi di arma da fuoco di un pregiudicato ad Anzio ha innescato indagini che hanno rivelato un network di traffico di droga e una scia di reati tra rapine, incendi dolosi e sequestri di persona.
Un anno di indagini: 15 arresti
Dopo mesi di lavoro, gli investigatori del Commissariato di Polizia di Anzio-Nettuno, sotto la direzione della Procura di Velletri, hanno sgominato un gruppo criminale con l’esecuzione di 15 misure cautelari: 12 in carcere e 3 ai domiciliari. Contestualmente, sono state effettuate 22 perquisizioni che hanno portato al sequestro di armi da guerra, ordigni esplosivi e sostanze stupefacenti.
Droga e violenza per mantenere il controllo
La principale attività del gruppo era lo spaccio di droga, gestito con una precisione inquietante lungo tutta la filiera: dall’importazione dall’estero, aggirando le leggi sul trasferimento di denaro contante, fino alla distribuzione sia all’ingrosso che al dettaglio. Per eliminare la concorrenza, non si fermavano davanti a nulla: incendiavano basi rivali con pochi litri di benzina e utilizzavano armi da fuoco per consolidare la loro egemonia territoriale.
Il catalogo di crimini: rapine, estorsioni e incendi
L’organizzazione non si limitava al traffico di stupefacenti. Tra le accuse emergono rapine aggravate, estorsioni, incendi dolosi e perfino il trasporto illecito di telefoni cellulari all’interno delle carceri. Le indagini hanno portato anche al sequestro di un immobile, utilizzato come base operativa dal presunto capo del gruppo, e al blocco di beni per indagare sui risvolti economici della rete criminale.
Maxi-operazione con oltre 200 agenti
Dalle prime luci dell’alba, più di 200 uomini della Polizia di Stato – affiancati da unità cinofile, reparti speciali e un contingente della Guardia di Finanza – hanno partecipato al blitz. Le operazioni hanno portato a risultati concreti, ma sono ancora in corso le ricerche di un membro del gruppo, attualmente latitante.