Blitz all’alba a Ponte Marconi: troppi delinquenti al campo rom

Blitz all’alba a Ponte Marconi. Un censimento definitivo e controlli a tappeto negli insediamenti rom. Massiccio spiegamento di forze dell’ordine, dalle prime luci dell’alba, nella zona di Ponte Marconi a Roma. Polizia di Stato e Polizia di Roma Capitale stanno passando al setaccio gli insediamenti rom in via della Vasca Navale, in vicolo Savini e nelle aree antistanti il Tevere. Sul posto oltre al Reparto Mobile della Polizia di Stato, gli uomini del commissariato Colombo, quelli dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e i Cinofili, questi ultimi per cercare droga e armi.

L’operazione punta a svolgere un censimento definitivo nel microcosmo di insediamenti che si trovano a ridosso di Ponte Marconi, in particolare in due: in via della Vasca Navale, tra l`ex Cinodromo, l`Università Roma Tre e la scuola cine e tv Roberto Rossellini e l`altro in vicolo Savini, a due passi dalla spiaggia comunale Tiberis e dal polo natatorio abbandonato dei Mondiali di nuoto del 2009 di Valco San Paolo.

Al vaglio come detto l’eventuale presenza di droga o armi, ma soprattutto documenti e permessi di soggiorno. A metà mattinata erano già cinque le persone accompagnate nell’ufficio Immigrazione della Questura di Roma, in via Patini. Numerosi gli abusi edilizi riscontrati all’interno dell`insediamento di vicolo Savini. Al vaglio anche la presenza di persone ristrette ai domiciliari. Alla fine sono state controllate na quindicina di famiglie e identificate 123 persone.