Blitz contro ambulante che non paga il pizzo, condanna a 12 anni di carcere per il Conte Ranieri Adami Piccolomini

Il Conte Ranieri Adami Piccolomini in giro per Roma, foto del suo profilo Facebook

Ieri la Corte d’Assise di Roma ha condannato Ranieri Adami Piccolomini, 48enne discendente di Papa Pio II, a 12 anni di carcere per il tentato omicidio di un artista di strada a Trastevere. L’aggressione, avvenuta il 9 agosto 2023, era stata l’epilogo di un’estorsione.

Blitz contro ambulante che non paga il pizzo

Piccolomini, soprannominato il “Conte Nero” per le sue simpatie di estrema destra, aveva già collezionato una serie di precedenti penali, tra cui l’aggressione a un 75enne con una stella ninja. Il 12 luglio 2023, aveva chiesto all’artista di strada 10 euro di pizzo, minacciandolo di non farlo più lavorare in piazza se non avesse pagato. Un mese dopo, non vedendo i soldi, Piccolomini lo ha aggredito con una bottiglia rotta al collo e alla testa. La vittima è sopravvissuta solo grazie a parziali fendenti e all’intervento dei passanti.

Condanna a 12 anni di carcere per il Conte ‘nero’ Piccolomini

L’accusa era di tentato omicidio aggravato dall’estorsione, ma la difesa, sostenuta dall’avvocato Emanuele Mancuso, è riuscita a dimostrare un parziale vizio di mente di Piccolomini, ottenendo una riduzione della pena.

Feriti guaribili in 20 giorni

Le ferite riportate dall’artista di strada sono state giudicate guaribili in 20 giorni. La vicenda ha riportato alla luce la figura del “Conte Nero“, già noto alle cronache per i suoi comportamenti violenti. La condanna di ieri rappresenta un primo passo per fare giustizia e garantire la sicurezza dei cittadini nel quartiere di Trastevere.