Boccea, troppi furti e “poca sicurezza”: i cittadini si organizzano con “le sentinelle civiche”

Sentinelle Civiche
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Troppi furti, poca sicurezza, arrivano le “sentinelle civiche”. E’ quanto sta accadendo a Boccea, uno dei quadranti più importanti della Capitale. Una zona del XIII Municipio di Roma che si estende in gran parte sull’area nord da Castel di Guido, fino a Casalotti. Proprio qui, nella serata di ieri è partita l’iniziativa di una vera e propria “ronda” di quartiere, un giro di perlustrazione di cittadini volenterosi pronti a regalare alla zona “più sicurezza” ma soprattutto collaborare con le forze dell’ordine per segnare eventuali crimini o episodi “spiacevoli”.

Daniele Giannini il promotore

Un progetto, promosso da Daniele Giannini, ex presidente del Municipio XVIII (oggi XIII), nato in risposta all’aumento dei furti nella zona, con l’obiettivo di accrescere la sicurezza per i residenti. Un gruppo di circa dieci cittadini ha percorso le strade del quartiere, partendo da Circonvallazione Cornelia, indossando giubbotti catarifrangenti e dotati di torce, pronti a segnalare eventuali crimini o situazioni di degrado alle forze dell’ordine.

Giannini: L’obiettivo è segnalare alle forze dell’ordine scene di crimine”

“L’obiettivo – spiega Daniele Giannini, che già in settimana aveva organizzato una manifestazione sull’argomento, raccogliendo 500 firme – è quello di muoversi per la zona a piedi, al calar del buio, tenere gli occhi aperti e segnalare alle forze dell’ordine ogni eventuale scena di crimine o degrado a cui dovessimo assistere, documentando eventualmente il tutto con foto o video. Chiediamo alle istituzioni, locali e non di ottenere una maggior presenza nel nostro territorio delle forze di polizia, a cui lo ribadiamo, diamo tutta la nostra solidarietà e a cui non vogliamo in alcun modo sostituirci”.

Aumentare la vigilanza nel quartiere

Un’ iniziativa che non mira a sostituirsi alla polizia, ma a collaborare per aumentare la vigilanza nel quartiere, specialmente con l’avvicinarsi del Giubileo. La richiesta è quella di una maggiore presenza delle forze dell’ordine nel territorio, affinché i cittadini, in particolare donne, famiglie e commercianti, possano vivere il quartiere senza timori.

Iniziativa che può essere riproposta in altri quartieri di Roma

“Con le Sentinelle Civiche vogliamo riportare alta l’attenzione sul tema della sicurezza nelle nostre strade – aggiunge Giannini – fondamentale per una città che si appresta ad ospitare il Giubileo tra meno di un anno, e portare questa iniziativa, presto, in molti altri Municipi della Capitale, non solo nei quartieri semi centrali, ma anche e soprattutto nelle periferie più lontane. Proseguiremo con altre manifestazioni come questa ancora a lungo perché le donne, le famiglie e i commercianti, possano vivere un quartiere sicuro, senza che, da una certa ora in poi, scatti il coprifuoco, come purtroppo accade ad oggi”.