Bonus Inps centri estivi 2024: a chi spetta, requisiti e come funziona
Il bonus Inps per i centri estivi 2024 è riconosciuto ai figli di età compresa tra i 3 e i 14 anni di dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione. Consiste in un rimborso spese importo massimo di 100 euro a settimana, fino a quattro settimane, anche non consecutive. La graduatoria di chi potrà avere il bonus sarà pubblicata sul sito istituzionale entro il 30 luglio 2024 e darà precedenza ai nuclei familiari con Isee più basso. Il contributo sarà poi versato entro il 31 dicembre.
A chi è rivolto il bonus Inps
L’iscrizione dei beneficiari tramite la procedura Accesso ai servizi di welfare, necessaria per la partecipazione al bando Centri estivi diurni, è riservata esclusivamente ai figli o orfani ed equiparati di dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali; pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici.
Come funziona
Ai vincitori viene riconosciuto un contributo a totale o parziale copertura del costo sostenuto per la partecipazione al centro estivo. La durata va da un minimo di una settimana (cinque giorni) a un massimo di quattro settimane (20 giorni) anche non consecutive. Il contributo è riconosciuto in base al valore ISEE del nucleo familiare di appartenenza, in misura percentuale sull’importo più basso tra il contributo massimo erogabile, stabilito dal bando, e il costo settimanale del centro estivo.
Il centro estivo deve essere organizzato da un unico fornitore, scelto dal richiedente la prestazione. Il contributo copre le:
- spese connesse alle attività ludico-ricreative e sportive previste;
- spese di vitto (merende e pranzo);
- eventuali gite e quant’altro previsto nel programma;
- coperture assicurative.
Il soggiorno deve essere finalizzato alla gestione costruttiva del tempo libero dei giovani ospiti, durante l’interruzione estiva delle attività scolastiche. Il centro estivo deve svolgersi presso una sede:
- conforme alle normative in materia di igiene e sicurezza;
- accessibile e priva di barriere architettoniche;
- con un locale idoneo alla distribuzione e al consumo di pasti preconfezionati monodose.
Il centro deve essere inoltre dotato di:
- servizi igienici attrezzati e accessibili;
- locali al coperto;
- aree verdi accessibili;
- presidio di pronto soccorso.
La struttura organizzativa del centro estivo diurno dovrà comprendere:
- personale direttivo, educativo, ausiliario;
- addetto alla gestione dei giovani disabili in possesso dei requisiti per lo svolgimento di tali funzioni.