Bonus ristrutturazione 2025, ultime notizie dopo la Manovra: come funziona la proroga e cosa cambia
Novità sulla proroga del bonus per la prima casa. Il governo ha finalmente deciso: il bonus ristrutturazione continuerà anche nel 2025, ma sarà riservato solo alla prima casa con una detrazione del 50%. La conferma è arrivata dopo il Consiglio dei Ministri n. 100 del 15 ottobre, durante il quale è stata approvata la bozza della Legge di Bilancio. Ad anticipare questa possibilità era stato il viceministro all’Economia, Maurizio Leo, durante il convegno di Fratelli d’Italia “Far crescere insieme l’Italia” a Milano, l’11 ottobre. Leo aveva spiegato che, pur senza impegni certi, sarebbe stato possibile tornare a una detrazione del 50% per la prima casa, compatibilmente con le risorse disponibili.
Cosa cambia per le seconde case
Dal 1° gennaio 2025, invece, per chi vuole ristrutturare una seconda casa, la detrazione scenderà al 36%, con un tetto massimo di 48.000 euro di spesa. La proroga del bonus al 50%, confermata nella bozza, riguarda esclusivamente le prime abitazioni, con un massimale di 96.000 euro.
Le reazioni politiche
Parlando al convegno, Maurizio Leo aveva dichiarato: “Penso che si possa tornare al 50% per chi vuole usufruire del bonus sulla prima casa, ma sempre tenendo conto delle risorse e senza fare promesse”. Da parte sua, Giuseppe Conte, leader del Movimento Cinque Stelle, ha subito replicato chiedendo un confronto: “Il 50% è poco, serve di più. Facciamo le cose seriamente, non danneggiamo gli italiani”.
Rientrare nella normalità con i bonus edilizi
Durante la conferenza stampa sulla manovra, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha ribadito la necessità di “rientrare nella normalità” con le detrazioni edilizie, mantenendo comunque misure interessanti per incentivare i cittadini a ristrutturare le proprie abitazioni principali.
Le regole fino al 2024 e cosa cambia
Attualmente, il bonus ristrutturazione prevede una detrazione del 50% per ogni tipo di immobile, fino a un massimo di 96.000 euro di spesa. Tuttavia, con l’inizio del 2025, la possibilità di usufruire del 50% verrà mantenuta solo per le prime case, con un limite di spesa confermato a 96.000 euro. Per chi invece ha intenzione di ristrutturare una seconda casa, la detrazione sarà ridotta al 36%, come indicato nella bozza della Legge di Bilancio 2025.