Bordoni (Lega): “A Magliana deposito Atac ostaggio dei rom, ora basta”
La sicurezza al deposito Atac della Magliana, in via Candoni “deve essere ripristinata. Non è possibile rinviare ancora la soluzione di un problema grave, che crea continui pericoli per il personale e danni ai bus a causa dei frequenti lanci di sassi dal vicino campo nomadi. Sosteniamo la protesta dei lavoratori esasperati dalle continue aggressioni e dall’indifferenza di chi sarebbe preposto alla garanzia dell’incolumità, alla tutela e al benessere sul lavoro”. Lo dichiara in una nota il consigliere capitolino e responsabile della Lega per il Lazio Davide Bordoni, a seguito della protesta di oggi dei dipendenti Atac del deposito di Magliana.
“Dove è il sindaco?”
“Il sindaco e gli assessori competenti – aggiunge Bordoni – intervengano insieme a Atac per proteggere i propri dipendenti e evitare ulteriori perdite di tempo e di denaro per l’azienda, e disservizi per l’utenza. Da tempo la Lega ha chiesto, anche a seguito di un sopralluogo effettuato con il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini, la chiusura del campo nomadi di via Candoni, le cui condizioni di sicurezza, legalità e igiene sono inaccettabili”.