Brasiliano, la fidanzata: “Non sono stata picchiata, sono caduta delle scale”
La vicenda di Massimiliano Minnocci, noto come Il Brasiliano, ha catturato l’attenzione mediatica e suscitato numerosi interrogativi. Al centro del caso c’è la ritrattazione della fidanzata Eva Luna, che inizialmente aveva accusato il compagno di violenza. Ora, però, la giovane dichiara che le sue prime affermazioni sarebbero state il frutto di pressioni familiari.
“Non ho mai subito violenza da Massimiliano e non mi ha colpita con un bastone”, ha spiegato Eva Luna durante un’intervista al programma radiofonico La Zanzara, condotto da Giuseppe Cruciani e David Parenzo su Radio 24. Le sue parole, però, non hanno dissipato del tutto i dubbi sul caso.
Eva Luna racconta la sua verità ai microfoni di La Zanzara
Durante l’intervista, Eva Luna ha fornito un resoconto dettagliato delle dinamiche che l’hanno portata a denunciare Minnocci. La giovane ha raccontato che, il giorno della denuncia, i suoi genitori l’avrebbero costretta a recarsi al commissariato, arrivando persino a strattonarla per convincerla a firmare le accuse contro il compagno. “Non dico obbligata perché è una parola brutta”, ha detto, “ma fuori dal commissariato mi strattonavano per farmi entrare e firmare”.
Le sue dichiarazioni hanno evidenziato anche il ruolo conflittuale dei familiari, con i quali sostiene di avere un rapporto ormai inesistente. Secondo Eva Luna, il padre avrebbe insistito affinché lei interrompesse la relazione con Minnocci, considerandolo responsabile di due cadute dalle scale che le avrebbero causato ferite significative. “Sono caduta due volte dalle scale, non mi ha picchiata lui”, ha ribadito.
Un rapporto controverso: amore o dipendenza?
Le dichiarazioni di Eva Luna mettono in luce una relazione travagliata, costellata di litigi e sospetti reciproci. La giovane ha ammesso che entrambi, in alcune occasioni, avrebbero fatto uso di sostanze, alimentando situazioni di tensione. “Quando succede, litighiamo. Ogni tanto, qualche schiaffo parte, ma da entrambe le parti”, ha spiegato.
Nonostante tutto, Eva Luna ha ribadito il desiderio di continuare la relazione con Minnocci, definendolo come il suo punto di riferimento, pur ammettendo di essere sotto psicoterapia per affrontare una dipendenza affettiva. “Sto cercando di essere più forte, ma voglio tornare con lui”, ha detto, lanciando un appello ai genitori di lasciarla libera di vivere la sua vita.
La svolta nel caso: giustizia o spiraglio per il Brasiliano?
Attualmente, Massimiliano Minnocci si trova in carcere, accusato di violenza domestica. Eva Luna ha confermato di aver ritrattato le accuse e di aver informato il magistrato della sua versione aggiornata, il che potrebbe influire sulla revisione della detenzione.
La giovane, però, ha anche denunciato episodi di presunti maltrattamenti subiti da Minnocci in carcere, a causa delle accuse mosse contro di lui. “Non è che l’hanno bullizzato, però comunque entrare per violenza sulle donne quando lui è stato il primo a dire più e più volte che le donne non si toccano. Diciamo che queste regole non scritte poi ricadono in carcere. Magari gli fanno i cori, cantano… capito?”. Il caso resta aperto, e il prossimo passo dipenderà dall’udienza che potrebbe decidere sul rilascio di Minnocci.
La vicenda di Massimiliano Minnocci solleva anche interrogativi sulle dinamiche complesse che possono emergere in relazioni difficili, dove fattori emotivi e personali rischiano di intrecciarsi con accuse e ritrattazioni. Situazioni simili meritano di essere analizzate con equilibrio, senza cadere in facili conclusioni.