Bruno Vespa vede Zingaretti ma batte il coronavirus

Bruno Vespa senza paura per il coronavirus che ha contagiato Zingaretti. Alcuni avevano descritto Il popolare conduttore di Porta a Porta come “terrorizzato”.  E questo per la puntata di questa settimana in cui ha intervistato il segretario del Pd, che oggi ha reso noto di essere stato colpito dall’infezione.

Vespa e Zingaretti

E ha preso carta e penna per scrivere a Dagospia, che aveva raccolto le voci: “Essendo l’unico ad aver contattato Nicola Zingaretti scrivendogli ‘in bocca al lupo’ invece di terrorizzarsi, posso dire che il suo portavoce mi ha chiamato per dirmi che vanno monitorate solo le persone che nelle ultime 48 ore sono state a 30 centimetri da lui per almeno mezz’ora…

Peraltro ieri sera sono sempre stato a distanza di sicurezza da tutti i personaggi Rai presenti in studio. Li ringrazio per aver contribuito a fare una trasmissione di vero servizio pubblico premiata anche dagli ascolti (3,3 milioni. 14.2 di share)”. Insomma, Vespa fa gli scongiuri.

Gli incontri del governatore

Ovviamente Zingaretti in questa settimana non ha incontrato solo Bruno Vespa, perché ha avuto un’agenda molto fitta. Tra le persone viste molti esponenti di governo e istituzionali, inclusi diversi presidenti di Regione, come hanno detto oggi Marsilio per l’Abruzzo e Musumeci per la Sicilia, che si sono messi in isolamento domiciliare.

Idem tra gli altri, per diversi esponenti del Pd, come Orlando e il sindaco di Firenze Nardella: anche loro se ne staranno in casa per fare poi il tampone tra qualche giorno. Lo stesso probabilmente varrà per i vari esponenti della giunta e del consiglio regionale del Lazio.