Troppi cialtroni ripetono bugie contro la legge di bilancio
Dovrebbe essere severamente vietato pronunciare bugie sulla legge di bilancio. Perché a differenza del passato il governo Meloni l’ha portata in Parlamento superando mille difficoltà e offrendo una prospettiva ai cittadini italiani.
Qualche settimana fa la nota di aggiornamento, la Nadef, ora la vera e propria manovra economica in assoluta coerenza e superando i non pochi ostacoli che c’erano.
Troppi cialtroni e bugie sulla legge di bilancio
Anzitutto quei 13 miliardi che la Banca centrale europea ci ha scippato aumentando il costo del denaro. Sono interessi sul debito pubblico, bisognerebbe chiedere al governo quale miracolo ha dovuto fare.
E poi le decine di miliardi a cascata regalati a debito dal superbonus edilizio di Giuseppe Conte. Ci si fece male persino il governo di Mario Draghi che prima lo finanziò e poi lo maledì.
Ancora, le guerre che si moltiplicano e per le quali anche l’Italia paga un ingente costo economico, a partire dalle bollette.
Ecco, c’è tutto questo prima della manovra. Si poteva partire con l’acceleratore fuori uso.
Invece tante conquiste per il nostro popolo
E invece, passo dopo passo, taglio del cuneo fiscale anche per tutto il 2024, che vuol dire più soldi in busta paga per chi lavora.
Con la delega fiscale si pagheranno meno tasse ed era ora.
Si è tanto cianciato sui tagli alla sanità, ma, come mai successo prima, il fondo per il servizio sanitario nazionale si impenna a 136 miliardi di euro. Significa più servizi, migliori retribuzioni per chi ci lavora, meno liste d’attesa.
Infrastrutture, a partire dal Ponte sullo stretto di Messina.
E tanto altro ancora, compresa la decontribuzione per chi assume giovani e donne e i quattrini stanziati per i contratti di sanità, sicurezza, scuola.
Non è il Paradiso, ma eravamo abituati all’inferno.
Dice qualche purista della politica: ma siamo andati in deficit, lo Stato si indebita. Meglio che si indebiti lo Stato piuttosto che le famiglie italiane. O no? Mai più bugie sulla legge di bilancio, cialtroni.