Camionista sequestrato e rapinato: assalto a una cisterna di gasolio vicino Frosinone
Bloccato, legato e imbavagliato. È così che i Carabinieri hanno trovato un camionista abruzzese, originario di Trasacco, sequestrato all’interno della cabina del suo mezzo pesante in una piazzola di sosta sulla Strada Regionale 156 dei Monti Lepini, a Giuliano di Roma, vicino al casello autostradale di Frosinone. La vittima stava trasportando una cisterna carica di gasolio verso Roma quando è stata aggredita da un gruppo di rapinatori che ha portato a termine un colpo fulmineo e ben organizzato.
Camionista sequestrato e rapinato: un piano ben preciso
Il mezzo era partito da Avezzano, con il serbatoio pieno di carburante, ma non è mai arrivato a destinazione. I rapinatori sono entrati in azione lungo il tragitto, costringendo il camionista a fermarsi. Senza scrupoli, lo hanno immobilizzato usando delle fascette da elettricista per legargli i polsi, lo hanno imbavagliato e lasciato lì, in balia del nulla. Poi hanno svuotato l’intero carico di gasolio, facendo sparire la preziosa merce e lasciando il camion vuoto e inutilizzabile.
Nonostante lo shock, l’autotrasportatore è fortunatamente sopravvissuto e non ha riportato ferite gravi. Ora gli inquirenti stanno cercando di ricostruire ogni dettaglio dell’aggressione.
L’allarme e le indagini dei Carabinieri
A far scattare i soccorsi è stata l’impresa di trasporti, avvertita dal cliente che non aveva ricevuto la consegna del carburante. Dopo aver tentato invano di mettersi in contatto con il camionista, l’azienda ha avvisato i carabinieri. Le forze dell’ordine si sono subito messe in moto, perlustrando le principali strade e piazzole di sosta fino a individuare il mezzo abbandonato con il conducente legato all’interno.
Adesso gli investigatori stanno passando al setaccio le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti lungo il percorso, nella speranza di individuare i responsabili di un assalto tanto grave quanto meticoloso.